Applicazioni per rulli da bici, il gaming in indoor training
Dopo aver analizzato i tipi di rulli esistenti sul mercato, interattivi o non, andiamo a vedere le principali applicazioni per rulli da bici.
Chiaramente se parliamo di app per l’allenamento indoor tendenzialmente stiamo parlando di rulli smart interattivi, che abbiano una connessione bluetooth o ant+, anche se ci sono alcune eccezioni che vedremo. E oltre ai rulli serve ovviamente un device cui connettersi, uno smartphone, un tablet, un laptop o pc, una televisione interattiva cui connettere questi dopo aver scaricato una app o un programma, e magari un minimo di dimestichezza con l’inglese.
Partiamo dal colosso delle applicazioni per rulli da bici, quella che nella nostra testa fa da pigliatutto con pro e contro: Zwift.
Un universo virtuale costituito da 10 mondi diversi con più di 130 percorsi diversi da pedalare in senso orario o antiorario, e come dice sul sito Angela Pitzer, campionessa statunitense di Zwift, “non c’è altro luogo in cui io possa allenarmi e competere con altri ciclisti da tutto il mondo”.
Zwift è un universo virtuale totale, ciclista e scenari sono digitali, con la possibilità di allenarsi su un percorso tra quelli disponibili, gareggiare o pianificare il proprio allenamento.
I pro sono facili da individuare (sia intesi come vantaggi che come professionisti che ci si allenano), è una app molto social con chat e competizione vera con altri utenti sparsi per il mondo per cui diventa molto divertente pedalare anche chiusi nella propria pain cave (nickname generico per la stanza dei giochi in cui si posiziona il rullo: garage o altro, tendenzialmente si cerca di avere un po’ di aereazione e fresco rispetto al resto della casa), si può chattare se il fiato regge e si ha un device libero; se si pedala collegati ad un tablet o un laptop posso usare un’apposita app per chattare con i propri compagni di pedalata, distraendosi temporaneamente dalla fatica.
Il contro se si guarda il rovescio della medaglia è la possibilità della competizione, senza un controllo reale dei dati inseriti o smarcando il piano di allenamento che si dovrebbe fare per potenza in watt o battiti, perché si sa, quando c’è una volata al cassonetto ogni ciclista si infervora e perde lucidità!
Le app per allenamento indoor dovrebbero essere al servizio dell’allenamento e non farci diventare schiavi del percorso o della gara, tanto come succede quando si esce su strada.
Il primo contro, universale per le piattaforme, è il grosso limite del gaming su applicazioni per rulli da bici : se anziché dichiarare un peso reale di 80 kg se ne dichiarassero 65 cambierebbe completamente il rapporto peso/potenza e ci si ritroverebbe con valori in gioco sfalsati di un 20%, che potrebbe portare i furbetti a diventare fenomeni che “svernicerebbero” gli onesti in pianura o salita con wattaggi che neanche i professionisti possono produrre.
Per chiarire (concetto che varrà per ogni altra app) se con 80 kg si possedesse una soglia di watt a 240 avrei 3 watt/kg, con 65 ci si sposterebbe a 3,7 watt/kg cosa che chiaramente sposta velocità in pianura e in salita, tanto più che in discesa la velocità viene calmierata.
Con Zwift utilizzando alcuni rulli smart di nuovissima generazione il fondo su cui si pedala, porfido piuttosto che passerelle in legno, produce una vibrazione iper-realistica che riproduce incredibilmente lo stress della pedalata. Least but not last c’è la possibilità di allenarsi anche per il running con un tapis roulant e un foot pod apposito.
Il costo mensile dell’abbonamento è di 14,99.
Bkool Cycling come primo vantaggio ha il sito anche in lingua italiana, e già dalla pagine web si vanno a definire i potenziali rulli compatibili, etichettati anche con eventuale certificazione e nel caso di skill bike anche se sia controllabile da questa.
La differenza fondamentale dalla precedente app è nel fato che i percorsi siano strade reali digitalizzate per la vista 3d, video per la resa più naturale (senza immersione del proprio avatar) e solo mappa, cioè si può pedalare il Mortirolo piuttosto che l’Izoard o la Parigi Roubaix, i panorami sono rieditati in diversi modi per contenerne il “peso” per i device. Muniti di una sportcam con gps possiamo anche creare il nostro itinerario preferito e riviverlo in sintetico, un bellissimo plus per i “NERD”.
A differenza da altre app esiste il mondo fitness in cui dei coach ci fanno lezioni (in inglese o spagnolo) con difficoltà moderata o alta, un focus parallelo all’agonismo, per chi ama andare in palestra e fare lezioni di spinning. Il costo mensile dell’intero pacchetto è di 9,99. 99 annui spezzabili in due trance da 49,50 senza aggravi.
ROUVY è un’altra possibilità tra le app di allenamento per ciclismo, ed è la piattaforma utilizzata sia per le ENDU Virtual Granfondo, il nuovo format Pedalitaly la prossima Deejay100 e il circuito Ironman Vr, La Vuelta, il Tour de Swisse.
Ha un vantaggio estetico enorme sulle altre piattaforme usando riprese reali con traccia gps per rendere davvero iper realistica l’esperienza immersiva, con oltre 7mila km di percorsi a disposizione in costante implementazione (e anche noi di ENDU abbiamo contribuito qualche centinaio di km, e non è finita qui) , per allenarsi in uno dei tanti programmi impostati, trasferirci il proprio o competere come negli eventi citati, o nelle gare interne. L’ulteriore grande bonus della app per rulli Rouvy sta nella possibilità di collegarsi anche a Training Peaks( il cui uso diventa gratuito per 30 giorni) riportando direttamente il programma del coach. Il prezzo è di 15 euro mensili che scende a 12 medi (144,00) con iscrizione annuale.
Pedalare si passi dolomitici in pieno lockdown sfidando colleghi ed amici è stato davvero divertente ed appagante, come abbiamo riscontrato anche nel feedback degli ospiti illustri (Damiano Cunego e Alessandro Ballan su tutti, mi perdoneranno i non citati…).
RGT Cycling è l’ultima applicazioni per rulli da bici che presentiamo.
Il funzionamento è simile a quello di Rouvy, suddivisi in Real Training, associabile a training peak consente di scegliere il tipo di allenamento da svolgere, Real Events and Races per le gare virtuali e le social ride, Magic Road permette di replicare indoor uscite fino a 100 km e Real Freedom. Dopo la prova gratuita di 14 giorni il prezzo mensile diventa di 8,99 €.
Tralasciamo altre due ottime app per rulli come quella di TACX e ELITE ma essendo collegate direttamente allo smart trainer non sono elastiche nell’uso di un qualsiasi altro device.
La stagione dei rulli è in piena esplosione, si fatica a trovare il proprio modello ideale per le rotture di stock cagionate dal lockdown di marzo e dai successivi nel resto d’Europa, ma da ciclisti si sa che la ricchezza in primavera prevedeva non tanto il lievito, ma il possedere uno smart trainer e poter utilizzare le app per rulli, sfidando amici a estenuanti e caldissime pedalate virtuali.
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