I colori a tavola che preparano la pelle al sole
In estate, per proteggere la nostra pelle al sole, è importante usare una crema solare, certo. Ma possiamo fare di più: alimentarci nella maniera opportuna grazie a frutta e verdura. Vediamo quali.
Il colore degli alimenti assume un ruolo chiave in ogni periodo dell’anno, ma ancora di più in estate. Frutta e verdura, infatti, sono ricchi di polifenoli, quelle sostanze che spesso, senza sapere di sminuire chiamiamo semplicemente antiossidanti. Ma la capacità antiossidante è solo una delle numerose che gli alimenti di origine vegetali possono offrirci.
I polifenoli infatti sono il sistema di difesa del mondo erbivoro. Tra i vari stress ambientali da cui devono difendersi piante e frutti ci sono proprio i raggi del sole. E la cosa meravigliosa è che una volta che assumiamo questi alimenti possiamo arricchire la capacità del nostro organismo di difendere la cute, che è la prima barriera del nostro corpo dal mondo esterno, dagli effetti dannosi dei raggi solari.
Basta assumere almeno due colori diversi per ogni pasto e legarli con il verde dell’olio extravergine di oliva, anch’esso ricchissimo di polifenoli. Qualche idea?
- I carotenoidi dei vegetali arancioni sono precursori della vitamina A e li troviamo ad esempio in albicocche, melone, peperoni, pesche…
- Il betacarotene (di cui sono ricche le carote, preferibilmente crude e condite con olio evo) prezioso per proteggere la pelle dai raggi ultravioletti ed evitare le scottature, contribuisce a filtrare le radiazioni e neutralizza gli effetti dannosi dei radicali liberi
- il licopene di cui è ricchissimo il pomodoro e la sua buccia. Da consumare fresco e accompagnato anch’esso da olio evo poiché ne favorisce l’assorbimento. Sempre nel pomodoro troviamo la vitamina C che oltre ad avere una potente capacità antiossidante favorisce la formazione del collagene di cui sono ricche pelle e altri tessuti come capelli e unghie.
Ricordiamoci infine che una pelle idratata e sana raggiunge circa il 70% di contenuto di acqua negli strati profondi (derma) e il 30% negli strati superficiali (strato corneo). Questo significa che insieme all’assunzione dei vegetali è anche molto importante mantenersi idratati. Verdura e frutta sono indubbiamente ricchi anche in acqua ma tale quota non basta: bisogna bere acqua con costanza ma senza eccessi.
In collaborazione con Volkswagen Veicoli Commerciali
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