I cibi che aiutano davvero il recupero post allenamento
Se sei abituato ad allenarti con costanza, sai quanto il recupero sia importante quanto lo sforzo. E non si tratta solo di stretching, sonno e riposo attivo: anche quello che metti nel piatto fa (molta) differenza.
In questo articolo vediamo quali cibi aiutano davvero il recupero post allenamento, e perché conviene conoscerli bene se vuoi allenarti con continuità, senza cali di energia né dolori muscolari persistenti.
1. Carboidrati: carburante per ripartire
Durante l’allenamento consumi glicogeno, la principale fonte di energia per i muscoli. Dopo lo sforzo, è importante ricaricare le riserve con carboidrati di qualità:
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riso integrale
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patate
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avena
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pane ai cereali
Meglio se assunti entro 30-60 minuti dal termine dell’attività, quando i muscoli sono più ricettivi.
2. Proteine: i mattoni del recupero
Le proteine aiutano a riparare le micro-lesioni muscolari e a costruire nuovo tessuto. L’ideale è assumerne 15-25 grammi dopo l’attività, scegliendo fonti magre e digeribili:
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uova
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petto di pollo o tacchino
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tonno al naturale
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yogurt greco
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legumi (meglio se decorticati o frullati)
Chi segue una dieta vegetariana può integrare con combinazioni intelligenti come riso + lenticchie, oppure uno smoothie con proteine vegetali.
3. Grassi buoni: alleati anti-infiammazione
Anche se non servono in grandi quantità subito dopo lo sforzo, i grassi buoni aiutano a ridurre i processi infiammatori e migliorano l’assorbimento di alcune vitamine:
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avocado
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frutta secca
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olio extravergine di oliva
Attenzione a non esagerare: un eccesso di grassi subito dopo l’allenamento può rallentare la digestione e quindi l’assimilazione di carboidrati e proteine.
4. Acqua e sali minerali: la base del recupero
Non dimenticare di reidratarti: con il sudore perdi acqua ma anche sodio, potassio, magnesio. La scelta migliore è bere acqua con un pizzico di sale e, se l’allenamento è stato molto intenso, considerare:
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acqua di cocco
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centrifughe di frutta e verdura
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bevande isotoniche naturali
Oppure preparare in casa una “recovery drink” con succo d’arancia, acqua, un pizzico di sale e un cucchiaino di miele.
5. Cibi funzionali e anti-ossidanti
Per combattere lo stress ossidativo e migliorare il recupero cellulare, via libera a frutta e verdura ricche di vitamina C, E e polifenoli:
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frutti di bosco
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agrumi
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spinaci
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barbabietole
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curcuma e zenzero
Una ciotola di yogurt greco con frutti di bosco e miele è un perfetto snack post allenamento.
La chiave è l’equilibrio
Il miglior piano alimentare per il recupero non è un integratore miracoloso o una moda del momento, ma un mix intelligente di carboidrati, proteine, acqua, micronutrienti e cibi naturali.
Ascolta il tuo corpo, rispetta i tempi di recupero e dai al tuo organismo quello che serve per ripartire. Perché la prossima sfida inizia già nel momento in cui finisce l’allenamento.
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