Come scegliere lo sport gel più giusto?
Facciamo chiarezza tra tutti gli sport gel presenti sul mercato e scopriamo qual è quello più adatto per noi.
Quando ci si appresta a preparare una mezza maratona o una maratona, ma anche una prestazione di ciclismo così come di triathlon, dobbiamo scegliere un integratore di carboidrati che possa essere utile a fornirci energia e ridurre il rischio di crisi energetica.
Ma come come dobbiamo destreggiarci nella scelta?
Sport gel: 20 grammi di carboidrati per ogni prodotto. Contiene maltodestrine e fruttosio. Non adatto a tutti, perché il fruttosio è uno zucchero che può causare stress addominale.
Gel isotonico: ovvia al rischio sopra citato perché è senza fruttosio. Contiene solo maltodestrine diluite in acqua (molto comodo quando non riusciamo ad avere a disposizione l’acqua per sciacquarci la bocca dopo aver assunto il gel, perché in questo caso è già diluito).
Ancora più liquido è il Liquid Gel, quello ‘con il tappino’. È un prodotto ottimo per gli ultimi chilometri perché dà quello sprint in più per concludere lo sforzo (i primi due prodotti invece sono ideali per la prima parte o comunque i primi 2/3 dello sforzo).
One hand: è una mezza dose dello sport gel (quindi 10 grammi di carboidrati). Molto comodo da utilizzare, perché si può appunto assumere ‘con una mano sola’.
Come assumerli e con che frequenza?
Visto che il dosaggio ottimale è di 30 gr di carboidrati per ogni ora di esercizio (che duri oltre l’ora) allora è bene assumere uno sport gel (che contiene 20 grammi) ogni 40 minuti, per assicurarsi la giusta dose.
Nota: il alcuni sport gel è segnalata la presenza di caffeina, che serve a trasportare i carboidrati più velocemente nell’intestino. Ma occhio, perché non tutti riescono a sopportare gli inconvenienti del transito della caffeina, ovvero stress addominale durante la corsa.
Bene, dopo questa carrellata, sottolineiamo una grande verità da portarci a casa: l’importante è trovare la propria strategia di alimentazione e testarla durante le sessioni di allenamento perché l’intestino è un organo adattabile, proprio come i nostri muscoli.
In collaborazione con Volkswagen Nuovo Multivan e Enervit
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