Come ritardare la fatica con l’integrazione dei BCAA
I benefici dei BCAA, amminoacidi a catena ramificata, sono tanti e riguardano la fatica e il recupero. Scopri quali sono e come assumerli.
L’arrivo dell’estate causa un’innalzamento della fatica che condiziona l’attuazione dell’attività fisica. Esiste la possibilità di diminuirla, o meglio di ritardarne l’insorgere, andando così a migliorare le proprie prestazioni. Ciò avviene grazie all’integrazione di BCAA, amminoacidi a catena ramificata, pre e post esercizio fisico intenso, che vanno ad aumentare il flusso di sangue ai nostri muscoli, il che significa più energia e riduzione dell’affaticamento muscolare.
In questo articolo di School of Nutrition ne vediamo insieme i benefici.
I benefici dei BCAA nello sport
Gli amminoacidi sono i singoli elementi che servono per costruire una proteina (sono 20). Nove di questi sono i cosiddetti essenziali, ovvero che il corpo non è in grado di sintetizzarli da sé perciò deve prenderli dall’alimentazione o integrazione: 3 sono proprio i BCAA (Leucina, Isoleucina e Valina) di cui abbiamo parlato dettagliatamente nell’articolo Integratori, come e perché: i BCAA.
Questi 3 amminoacidi possono essere molto utili nello sport, in alcuni momenti particolari.
Pre-attività fisica
È stato osservato e confermato da numerosi studi che una loro concentrazione nel sangue – nello specifico, nel plasma – riduce l’assorbimento del triptofano così come l’insorgere della fatica nervosa generata dal cervello. Quando sono invece associati a un altro amminoacido, la Citrullina, ai muscoli arriva più sangue, di conseguenza più ossigeno e sostanze nutritive che eliminano invece quelle che inducono l’affaticamento come gli ioni H+ dell’acido lattico. Questo perchè la Citrullina favorisce l’aumento della vasodilatazione.
È bene dunque assumerli poco prima di compiere attività fisica, considerando il tempo in cui fanno effetto.
Il recupero
I BCAA sono importanti anche in fase di recupero soprattutto per le persone che seguono un regime alimentare vegetale. Gli alimenti vegetali, infatti, sono spesso carenti di uno di questi amminoacidi – la leucina – e quindi con l’integrazione abbiamo quelli necessari per comporre la proteina.
Come assumere i BCAA
Oltre a mangiare alimenti ricchi di amminoacidi a catena ramificata quali carne, latticini, uova e legumi, sul mercato vi sono integratori disponibili in polvere, capsule o liquidi. Di quest’ultimi si consiglia un’assunzione di 5-10 grammi prima o dopo l’allenamento.
Un prodotto che vi consigliamo è Instant Drink BCAA di Enervit: un misurino diluito in circa 350-500 ml d’acqua e lo si assume nell’ora che precede l’uscita. Oltre ad aiutare sotto l’aspetto della fatica, incentiva l’idratazione adeguata. E adesso che è arrivata l’estate, e quindi un innalzamento delle temperature, unire i due benefici diventa essenziale.
È importante comunque consultare un professionista prima di iniziare qualsiasi supplementazione.
In collaborazione con Enervit
Francesco Gerardi - 2024-07-15 14:36:14