Cambio di stagione? Combatti così la stanchezza
Spesso il cambio di stagione porta disagi, come scarsa concentrazione e stanchezza. Ma l’alimentazione può venirci in aiuto. Scopri come!
È arrivata la primavera, ma spesso il cambio di stagione viene vissuto con qualche disagio come ad esempio una sensazione di spossatezza, voglia di far niente, scarsa concentrazione e difficoltà ad alzarsi dal letto. Ma ci sono due buone notizie.
- La prima è che si tratta di un evento fisiologico che capita a buona parte di noi.
- La seconda è che possiamo fare qualcosa.
La giusta alimentazione per l’arrivo della primavera
La primavera infatti è la stagione della rinascita dopo il “riposo” invernale. La natura si è rigenerata e ora è pronta per rinascere. Lo stesso accade dunque anche al nostro organismo.
Il metabolismo riparte e si trova a fare un super lavoro per risvegliare dal letargo tutti gli organi. Per questo è importante aiutarlo fornendogli tutte le sostanze di cui ha bisogno, evitando al contempo quelle che potrebbero sovraccaricare ulteriormente questo stato. Di seguito un elenco di comportamenti sani e quelli da evitare.
I grassi
Scegliere sempre i grassi buoni come l’olio extravergine di oliva. Ricordiamoci che più l’olio ha un sapore piccante, più è ricco in polifenoli. Evitare i grassi vegetali diversi dall’olio evo, come ad esempio quello di girasole o peggio di mais di cui sono ricchi per esempio tutti i prodotti da forno già confezionati. Così come evitare i grassi animali come quelli delle carni o del burro. Ottimi invece gli acidi grassi omega 3 da fonti marine.
Gli zuccheri
Scegliamo un’alimentazione povera di zuccheri e cerchiamo di non associare durante i pasti più alimenti ricchi in zuccheri (es. no pasta e dolce assieme, o frutta e dolce). L’ideale è sempre di suddividere il piatto in 3 parti: verdure, cereali a chicco e una fonte proteica magra.
Verdura cruda e acqua
Mangiare verdura cruda a pranzo contribuisce a eliminare le tossine. Così come l’acqua, assunta nella giusta quantità, ovvero 6-8 bicchieri di acqua al giorno (oltre a quelli assunti durante l’allenamento).
Caffè
Attenzione a non eccedere: massimo 3 tazzine al giorno sono una giusta quantità.
Sale
Se assunto in quantità eccessiva è dannoso, si sa, ma al contempo non bisogna eliminarlo totalmente dalla nostra alimentazione, specialmente se ci alleniamo.
In collaborazione con Volkswagen Veicoli Commerciali
Laura Manzetto - 2024-03-26 16:06:27