Non dimenticate… il certificato medico agonistico!
Correre è un’attività naturale ma per farlo a livello competitivo occorre un certificato medico agonistico. Come tutti gli sport, anche il running non può essere improvvisato, nemmeno se siete amatori. La prudenza e la salute devono venire prima di tutto. Avete iniziato a correre, magari al parco sotto casa. Ci avete preso gusto e ora, […]
Correre è un’attività naturale ma per farlo a livello competitivo occorre un certificato medico agonistico.
Come tutti gli sport, anche il running non può essere improvvisato, nemmeno se siete amatori. La prudenza e la salute devono venire prima di tutto.
Avete iniziato a correre, magari al parco sotto casa. Ci avete preso gusto e ora, forse invogliato da qualche amico, vorreste iniziare a mettervi alla prova in qualche gara ed unirvi ad una società sportiva?
Come darvi torto?
Appuntare un pettorale su una maglia e provare a migliorarsi, spinti da un briciolo di sana competizione, è un’esperienza assolutamente da provare. Non prima, però, di avere la certezza di poterlo fare.
Cosa serve per iniziare a correre? Scarpe e… il certificato medico di idoneità
Per partecipare ad una gara competitiva dovete prima sottoporvi ad una visita specifica che certifichi non solo il vostro stato di salute ma anche l’idoneità a svolgere un’attività sportiva di tipo agonistico.
Il Decreto legge 69 del 2013 stabilisce infatti che “coloro che fanno sport presso società affiliate alle Federazioni sportive nazionali e al Coni (ma che non siano considerati atleti agonisti)” devono avere il certificato medico agonistico.
Nel caso della corsa, la partecipazione alle gare richiede il certificato medico di idoneità all’attività agonistica, specifico per l’atletica leggera. Un certificato medico agonistico per l’idoneità al tennis, ad esempio, non vi permetterà di gareggiare in una corsa su strada.
A chi richiedere il certificato medico?
Il certificato medico agonistico deve essere richiesto ad un medico dello sport.
Il certificato deve esser rilasciato al termine di un’accurata visita che prevede un’anamnesi generale, con misurazione della pressione, l’elettrocardiogramma, a riposo e sotto sforzo (può essere richiesto di salire e scendere a ripetizione da un gradino piuttosto alto oppure di pedalare su una cyclette fino al raggiungimento della soglia), l’esame delle urine, la valutazione della composizione corporea (percentuale di massa grassa e massa magra) e l’esame spirometrico, per valutare la capacità polmonare.
Se tutti i parametri sono adeguati, viene rilasciato il certificato medico agonistico che deve essere consegnato alla propria società sportiva (o a quella per cui ci si desidera tesserare) e ha validità 12 mesi. Alla scadenza deve essere rinnovato con una nuova visita completa.
Se la vostra ASD di running è iscritta a ENDU4team avrà sotto controllo le date di validità del certificato medico agonistico di tutti i tesserati presenti in anagrafica, quindi potrà segnalarvi direttamente e automaticamente l’imminente scadenza. Così potrete rinnovare il certificato e garantirvi la partecipazione alle gare, evitando di scoprire solo ai controlli delle iscrizioni di non essere in regola.
La tessera da sola non è sufficiente
Ricordate che il possesso di una tessera di una Federazione o di un Ente di promozione non significa che abbiate un certificato medico agonistico valido al momento della gara, in quanto questo ha una scadenza diversa da quella della tessera. Potreste quindi avere la tessera valida e il certificato scaduto. Per questo gli organizzatori sono tenuti a verificare che al momento della gara abbiate un certificato medico agonistico valido, anche se siete tesserati.
Un’ottima soluzione per voi e per la vostra eventuale società sportiva è utilizzare DataHealth, un servizio specializzato che vi consente di caricare il vostro certificato medico agonistico, averlo sempre a disposizione quando serve, avere un promemoria sulla sua scadenza in modo da poterlo rinnovare per tempo, documentarne il possesso nei confronti degli organizzatori di eventi. Se utilizzate ENDU per iscrivervi alle manifestazioni e avete caricato il certificato medico agonistico su DataHealth non sarà necessario caricarlo o esibirlo all’organizzatore in quanto ENDU verifica automaticamente il possesso del certificato nel database di DataHealth. Così potrete rinnovare il certificato e garantirvi la partecipazione alle gare, evitando di scoprire solo ai controlli delle iscrizioni di non essere in regola.
Se invece non siete ancora tesserati per nessuna società (e per il momento non avete intenzione di farlo) ma avete il certificato medico agonistico, potete sottoscrivere una Runcard, per partecipare alle gare competitive. In questo caso, all’atto dell’iscrizione a una gara dovrete mostrare, insieme alla vostra Runcard, una copia del certificato medico agonistico in corso di validità.
Il certificato medico agonistico serve prima di tutto a voi
Assicurarsi di avere sempre il certificato medico agonistico in regola è un’attenzione che va prima di tutto a vantaggio vostro.
Fate verifiche e controlli periodici per assicurarvi di essere nelle condizioni adatte per correre.
Affidatevi a medici dello sport specializzati, assicuratevi che svolgano una visita corretta e non sommaria.
Non rischiate: ne va della vostra buona salute.
Redazione ENDU - 2020-01-28 15:40:41