Oceans Seven: le 7 nuotate in acque libere più impegnative del mondo
Diversi anni fa, Steven Munatones, coach esperto delle maratone di nuoto, sostenitore del nuoto in acque libere, sentiva che questo sport aveva bisogno di aumentarne la visibilità e il fascino, specialmente quando il nuoto in acque libere aveva guadagnato un posto nelle Olimpiadi di Pechino 2008.
Ispirato dalle Seven Summits dell’alpinismo, Steven ha deciso di compilare un elenco simile per il nuoto in acque libere: gli Oceans Seven, una lista delle sette nuotate che rappresentano alcune delle sfide più difficili del pianeta.
La lista è un’incredibile collezione di nuotate per atleti hardcore. Ciascuna di queste imprese, supera i 10K e tutte con una serie di difficoltà che rendono ogni tentativo pericoloso e “gratificante”.
La lista completa è stata completata (ad oggi) da solo 4 nuotatori, anche se Adam Walker è solo a due nuotate dal diventare il quinto.
1) Oceans Seven – lo stretto della Manica
Probabilmente la più famosa nuotata a lunga distanza del mondo, la traversata di 33,7962 km nello Stretto di Dover tra Inghilterra e Francia è stata fatta più di 1000 volte, dal 1875 ad oggi. La lunghezza da sola è una sfida, ma è resa ancora più difficile da forti correnti che costringono i nuotatori a continui cambi di direzione (spesso anche di alcuni chilometri) rispetto ad una semplice percorrenza in linea retta. Ultimo problema non certo da poco è la temperatura dell’acqua, che nei mesi mesi estivi è di circa 14° gradi, quando le condizioni sono più favorevoli per l’attraversamento.
2) Oceans Seven – lo stretto di Gibilterra
È lo stretto dove si incontrano l’Oceano Atlantico e il Mar Mediterraneo, ed è il percorso più breve tra Europa e Africa. Misura circa 14 km e presenta forti correnti che complicano la traversata rendendola anche in questo caso molto più lunga del percorso effettivo. Nella nuotata (dalla Spagna al Marocco) bisogna tenere in considerazione anche il traffico marittimo, comprese balene e focene. Secondo i dati ufficiosi di swim2africa.com, solo circa 500 persone hanno effettuato con successo questa traversata.
3) Oceans Seven – Canale di Catalina
È il canale che separa l’isola di Catalina dal continente della California meridionale nella contea di Los Angeles. Questi 33km sono ben noti tra i nuotatori di endurance. Centinaia hanno completato questa traversata anche se non è per niente facile: la temperatura dell’acqua e le correnti sono certo un problema… la fauna marina potrebbe esserlo.
4) Oceans Seven – Lo stretto di Cook
Lo stretto di Cook è un braccio di mare che divide le due isole principali dalle quali è composta la Nuova Zelanda, l’Isola del Nord e l’Isola del Sud. Lo stretto misura circa 22km, l’acqua è fredda e le punture di medusa sono una minaccia reale. Nonostante nessun nuotatore sia mai stato attaccato dagli squali, gli avvistamenti sono molto comuni per coloro che tentano la traversata. Solo 71 traversate riusciti sono stati fatti da 61 nuotatori, secondo Openwaterpedia.
5) Oceans Seven – Canale Molokai
Le Hawaii hanno diversi canali tra tutte le isole, ma quello tra Oahu e Molokai ha dimostrato di essere uno dei più difficili da nuotare. La traversata è lunga 41km e le correnti e la fauna selvatica (compresi molti squali) sono preoccupanti. L’acqua è calda, il paesaggio è bellissimo, ma la nuotata è una delle più difficili al mondo.
6) Oceans Seven – Canale del Nord
Questa è la nuotata più settentrionale della lista, questo canale che collega l’Irlanda con Scozia è stato attraversato con successo solo otto volte in più di 75 tentativi. 17 km con tempo imprevedibile, acque fredde al limite dell’ipotermia e meduse che attaccano, sono alcuni dei problemi da affrontare per raggiungere la costa opposta.
7) Oceans Seven – Canale Tsugaru
L’isola principale del Giappone (Honshu) e l’isola più settentrionale (Hokkaido) sono separate da questo stretto di circa 20 km. Le correnti sono estremamente forti e la vita marina è ricca di piacevoli abitanti che potrebbero non gradire la vostra presenza come squali, serpenti marini e calamari giganti. Il canale è stato attraversato con successo 16 volte, la maggior parte negli ultimi 10 anni.
Guillermo Fabian Bacci - 2019-03-13 09:08:20