Portabici da auto: quale scegliere
Quante volte ci è capitato di dover caricare la bici in macchina? magari ancora sporca dal giro precedente.
Il portabici è un accessorio da ritenere quasi fondamentale per chi pratica mountain bike ma molto utile anche per chi pedala per strada.
Portabici da tetto
Sono agganciati alle barre portapacchi sul tetto dell’auto.
Presentano un binario dove appoggiare le ruote e un braccio mobile con una morsa per serrare il tubo obliquo della bici. Nei prodotti migliori il binario può essere regolato, adattando la canalina alle varie misure dei copertoni. Certi modelli hanno un gancio dove è possibile fissare la forcella, migliorano la stabilità della bici e l’aerodinamica complessiva, con lo svantaggio di dover caricare in macchina la ruota anteriore.
Sul mercato troviamo anche dei portabici a ventosa che resistono a pioggia, raggi solari e basse temperature.
PRO:
Non ostacola la visuale posteriore consentendo di guidare con più sicurezza. A differenza del portabici posteriore, non ingombra. La macchina sarà quindi più facile da parcheggiare. Il portellone posteriore sarà accessibile.
CONTRO:
Se possiedi una macchina alta, sollevare la bici sul tetto potrebbe essere un problema. Ovviamente con la bici sul tetto avremo un atrito maggiore e se dobbiamo percorrere diversi km si avrà un maggior consumo di carburante. Attenzione a sottopassaggi bassi o a garage!
Portabici posteriore
Questo sistema utilizza ganci e cinghie che si attaccano alle fessure del portellone posteriore. È una soluzione pensata soprattutto per chi non ha un auto con un gancio di traino.
PRO:
Il Vantaggio è che costa meno di quello con il gancio da traino e una volta ripiegato l ingombro è minimo. La bici si carica con facilità e non ostacola l’aerodinamica.
CONTRO:
Ovviamente avremo un ingombro posteriore non indifferente, la nostra vettura sarà così più ingombrante e difficile da parcheggiare. La visuale posteriore sarà ostacolata a scapito della sicurezza. Una volta montate le bici è molto difficile aprire il portellone posteriore
Portabici con gancio da traino
Troviamo diversi modelli sul mercato.
I più semplici sono costituiti da due tubi verticali i quali sono agganciati al gancio di traino e all’estremita di essi partono due tubi orizzontali dove appendere le bici. I modelli più avanzati presentano una vera e propria base di appoggio per la bici, una canalina per le ruote e dei ganci per il telaio. I vantaggi sono che può portare bici pesanti come le biciclette elettriche.
Le bici si caricano con facilità e i punti di attacco sono più stabili e sicuri. Ovviamente il gancio di traino ha un costo non indifferente ed è anche necessario replicare la targa e le luci posteriori.
Qualche accortezza su come scegliere un portabici:
- controllare la compatibilità dell’accessorio con il modello di auto
- Controllare la portata, soprattutto se pensiamo di trasportare bici elettriche (è generalmente espressa in kg)
- Assicurarsi che il sistema di ancoraggio abbia una gomma di qualità in modo da non graffiare il telaio della bici
- Utilizzare una cinghia extra oltre ai ganci
- Attenzione che il manubrio non vada a sbattere contro il lunotto
- Levate accessori bici borraccie ciclocomputer
- La sporgenza laterale della bici non deve superare i 30 cm di distanza dalle luci
- Per il portabici da tetto non superare i 120 km/h
Ancora nessun commento inserito. Vuoi essere il primo a commentare?