Pedalare in inverno? Ci pensa Hardskin

Freddo polare, ma agli allenamenti in bici non vogliamo rinunciare! Hardskin, giovane azienda italiana che produce abbigliamento tecnico, ha fornito l’occorrente per sfidare l’inverno e Angelo l’ha provato per noi.

Damiano Cappa

Hardskin è una realtà dello sport italiano che nasce da un approccio scientifico verso i problemi. In questo caso: il freddo.
Studiando 
l’aerodinamica (prodotti testati nella galleria del vento) e l’innovazione tecnologica con un’attenzione maniacale al dettaglio, Hardskin ha realizzato un abbigliamento invernale da bici che permette di pedalare al caldo senza sudare.

Wintex jacket

Il windstopper è il capo principale per le uscite invernali in bicicletta. La Wintex jacket è adatta a temperature che vanno da -5°C a +5°C. Il tessuto adotta la tecnologia Honeycomb che è presente sul pannello frontale, su collo e maniche. È composto da microsfere d’aria che fungono da isolante naturale per la termoregolazione. Il retro, meno esposto al vento, è in tessuto soft fleece, caldo, morbido e avvolgente. Polsini in neoprene. 

Stokes Winter Bibtights (pantalone)

Anche in questo capo il tessuto Honeycomb (nido d’ape) va ad avvolgere il quadricipite, il muscolo protagonista della pedalata e che quindi necessita di rimanere ben caldo. Come per il windstopper, il tessuto si alleggerisce sulla parte della gamba e, particolare interessante, sono presenti due ghette per impedire che il pantalone venga scalzato.
Ma il particolare che salta più all’occhio è il fondello, aderente e traspirante, dotato di un’ottima ergonomia.
Il capo è idrorepellente.

Tutti e due i pezzi, giacca e pantalone, adottano cuciture e logo riflettenti, per rendere il ciclista più visibile.

Aerofist gloves winter (guanti)

In tessuto neoprene extra sottile per una presa più salda sul manubrio, i guanti Aerofist Winter consentono un isolamento termico superiore. Sono infatti dotati di una fodera interna in pile spazzolato isolante e tessuto 3D termostabilizzante grazie alle camere d’aria. Dita e palmo sono in tessuto sintetico che migliora decisamente la presa sul manubrio. Chicca finale (molto apprezzata da Angelo): è presente il panno nasale sul retro del pollice (ottimo per pulirsi il naso che cola d’inverno).

Aerokick shoe cover (copriscarpe)

Copriscarpe isolante Aerokick, una vera e propria necessità per i ciclisti che non si spaventano di fronte al freddo, alla pioggia e al vento più sferzante. Il tessuto è pieno e compatto, per trattenere il calore, e assolutamente aderente per non trascurare la performance e l’aerodinamica. Anche in questo caso sono presenti gli inserti Reflective per essere ben visibili.

Ricapitolando, i punti fortissimi di questo abbigliamento invernale, secondo Angelo, sono:

  • il tessuto Honeycomb che effettivamente tiene molto caldo senza perdere in traspirabilità
  • l’ergonomia dei guanti, che permettono di passare dalla presa alta a quella bassa sulla bici senza perdere il contatto sicuro con il manubrio

In collaborazione con Volkswagen Veicoli Commerciali e Hardskin

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