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Il 20 luglio appassionati e appassionate di ciclismo potranno pedalare sulle montagne Olimpiche di Torino 2006 alla Granfondo Sestriere Colle delle Finestre. Due i percorsi a disposizione a seconda della distanza che si vuole percorrere in questa gara ogni anno in crescita e che fa rivivere quel ciclismo fatto di fatica e sudore del passato.

Granfondo Sestriere Colle delle Finestre

La presenza di atleti provenienti da tutto il mondo – anche dall’Australia – è la conferma che la Granfondo Sestriere Colle delle Finestre può puntare a obiettivi ambiziosi.

Il motivo principale è legato alle località alpine toccate dalla gara: sono tra le più belle della Val di Susa e Chisone. Oltre a queste, ricordiamo le principali vette del comprensorio sciistico della Via Lattea sulle montagne Olimpiche di Torino 2006. Le imprese di tanti campioni come Coppi, Chiappucci e Aru hanno acceso la passione per le salite piemontesi, rendendo questa una delle gare che non possono mancare nel palmares di ogni ciclista.

Durante lo svolgimento della gara, è possibile scegliere liberamente il percorso più adatto alle proprie possibilità. Occorre sempre rispettare i punti di controllo previsti pena l’esclusione dalla classifica finale.

Il percorso della Granfondo

• Distanza: 121,5 km
• Dislivello: 3.400 m D+

La partenza del percorso è situata a Sestriere Borgata, da cui si risale a Sestriere per poi scendere a Cesana. Poi si prosegue in direzione Oulx, quindi Salbertrand, Exilles, Chiomonte, Gravere e Susa dove inizia la salita per il Colle delle Finestre.

Colle delle Finestre

• Distanza: 18,8 km
• Dislivello: 1702 m D+
• Pendenza media: 9%
• Punto più alto: 2197 m

Da Meana di Susa, i 33 tornanti che i ciclisti devono affrontare su una strada dapprima in asfalto e poi, negli ultimi 8 km, sullo sterrato, rendono il Colle delle Finestre una tra le più belle e dure salite d’Italia, se non d’Europa, che è da sempre scenario di imprese di grandi campioni. Uno di loro è Chris Froome, vincitore del Giro d’Italia numero 101, che proprio su questa salita ha realizzato la sua più grande impresa nel 2018.

Quando si sale, cambiano sia la tipologia di strada che il paesaggio: il bosco di castagni muta in pascoli. Il Gran Premio della Montagna è fissato all’arrivo sul Colle.

Dal Colle a Sestriere

Dal Colle si discende a Balboutet e quindi Pourrieres, Pragelato e Sestriere, arrivo del percorso medio fondo.

Anello finale con Colle del Sestriere

Per chi fa la granfondo, il percorso prosegue discendendo a Sauze di Cesana per poi risalire attraverso Cesana percorrendo il Colle del Sestriere fino all’arrivo nella città omonima.

Colle del Sestriere

• Distanza: 11,4 km
• Dislivello: 694 m D+
• Pendenza media: 6,1%
• Punto più alto: 2044 m

Il Colle del Sestriere è tra le salite in cui si celebra il grande ciclismo. Di livello media difficoltà, la strada inizia con 2 ampi tornanti tra i boschi per poi fare un tratto con pendenze anche intorno al 10%. Un tratto di falso piano permette di recuperare le energie prima dell’ultimo segmento impegnativo.

La leggenda di questa salita è ricordata con il monumento dedicato a Fausto Coppi situato a Sestriere. Coppi fu autore di gesta memorabili e proprio qui, nel 1949, vinse sia Giro d’Italia che Tour de France.

Percorso Mediofondo

• Distanza: 96,8 km
• Dislivello: 2.600 m D+

La mediofondo è per chi cerca una sfida meno un po’ meno impegnativa ma sempre ricca di soddisfazioni. Il percorso è lo stesso della distanza maggiore, ma il traguardo è anticipato al primo approdo a Sestriere, arrivando da Pragelato.

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