Ciclismo su strada a Livigno: in arrivo il nuovo programma road bike tour e tante novità
Nel cuore delle Alpi tra gli straordinari paesaggi dell’Alta Valtellina e Canton Grigioni. In questo luogo è stata scritta la storia del ciclismo. Livigno è il punto d’arrivo e partenza per numerosi tour mozzafiato in sella alla bici da strada.
Si chiama Road Bike Tour ed è l’iniziativa di Livigno destinata a sportivi e appassionati che desiderano mettere alla prova sé stessi e i propri limiti percorrendo tour che toccano alcuni dei più celebri passi alpini. Scollinamenti oltre i 2.000 metri, salite infinite, serpenti di asfalto che si inerpicano tra la vegetazione, muri di roccia e lingue di neve che resistono alle temperature estive. Itinerari tutti da esplorare con il prezioso supporto delle guide e del servizio ammiraglia, in collaborazione con Pinarello.
Questo servizio, pensato per avvicinare il pubblico al mondo della bici da strada, rappresenta la novità del 2021. Con il van ammiraglia, Livigno fornisce un punto d’appoggio sempre pronto per ogni evenienza: supporto logistico e mentale per chi desidera sostare o ha bisogno di assistenza per il proprio mezzo. L’ammiraglia è attiva dal lunedì al venerdì e garantisce un’esperienza ciclo in piena tranquillità, grazie al supporto delle guide che sapranno fornire ogni tipo di indicazione per pianificare al meglio i vari tour. Ogni mercoledì invece sarà possibile partecipare alla “Giornata con il Campione” e pedalare in compagnia dei vari professionisti presenti a Livigno per i loro allenamenti.
Tra i percorsi proposti nel Road Bike Tour 2021, il lunedì spicca il giro dell’Engandina, un giro ad anello adatto anche agli amatori. Durata 5-7 ore, alla scoperta di Passo Forcola (2.315 m), Passo del Bernina (2.328 m), il pittoresco villaggio di Zernez, la panoramica diga di Ova Spin, il Tunnel Munt la Schera fino a raggiungere il Piccolo Tibet con una rillassante pedalata sul lungolago.
Martedì in programma c’è la scalata del Passo dello Stelvio dal versante svizzero di Passo Umbrail. Un percorso panoramico di 6-8 ore con partenza soft dal lungolago di Livigno. Dopo il supporto iniziale di una navetta che porta i viaggiatori sul lato opposto del Tunnel Munt la Schera, comincia la prima salita del tour alla scoperta del passo del Forno a quota 2.149 m. A seguire una lunghissima discesa attraverso la Val Müstair conduce al suggestivo borgo di Santa Maria. L’itinerario prosegue poi con un percorso ripido – pendenza del 12% – che anticipa un susseguirsi di tornanti fino alla Valle dell’Umbrail. Dopo aver raggiunto il passo dell’Umbrail a quota 2.500 metri serve un ultimo sforzo lungo 3,6 chilometri per raggiungere Cima Coppi, il Passo dello Stelvio a quota 2758 m.
Con partenza tra le 9:00 e le 10:00 dal Bike Skill Center, il tour del mercoledì a Livigno è dedicato alla “Giornata con il Campione“, un percorso gratuito più breve rispetto ai classici tour previsti nel programma, accompagnati da uno degli atleti professionisti presenti nel Piccolo Tibet: Elia Viviani, Giulio Molinari, Barbara Guarischi e molti altri. Anche durante “Giornata con il Campione” gli ospiti avranno la possibilità di essere seguiti dall’ammiraglia e del servizio shuttle per il rientro a Livigno.
Il giovedì è la volta del Passo Foscagno e del Passo Forcola. 2.800 metri di dislivello e 125 chilometri. Nel menù passo Eira e passo Foscagno a 2.291 metri prima di una lunga discesa alla volta del comune di Valdidentro, Bormio e Tirano. Da qui dopo una breve sosta, il tour riparte alla volta del lago di Poschiavo in Svizzera. Dopo 8 chilometri pianeggianti, si torna a salire in maniera costante: 22 chilometri fino alla dogana svizzera di La Motta, dove si lascerà la strada principale del Bernina per il Passo Forcola.
Un percorso meno conosciuto ai più è Flüela Pass e Albula Pass, che si sviluppa interamente in territorio svizzero tra vallate, paesini, e attrazioni naturalistiche. Punto di partenza e arrivo è Zernez, a 30 km da Livigno, raggiungibile tramite mezzi pubblici o servizio navetta. Un itineario di 117 chilometri e 3.070 mt di dislivello. Si parte con l’esplorazione del paesino di Susch, raggiungibile dopo un breve tratto in pianura di 6 chilometri. Da qui si comincia a salire per 13 chilometri direzione passo Flüela a quota 2383 m. La discesa porterà a Davos, famosa località sciistica del Canton Grigioni e presso la valle dell’Albula dove comincia la seconda ascesa della giornata.
La salita è spettacolare e permette ai turisti di addentrarsi in una vera e propria gola scavata nella roccia. Questa strada, con pendenze costantemente ripide e un unico tratto centrale in falsopiano, permette di raggiungere la parte finale al Passo Albula, a quota 2312 mt.
Il sabato e la domenica sono previsti altri tour su richiesta con la possibilità di usufruire di un servizio shuttle per il rientro a Livigno. I percorsi disponibili sono lo Stelvio con salita dal versante alto-atesino di Prato Stelvio; il passo del Mortirolo e passo Gavia; i panoramici Laghi di Cancano con partenza e arrivo a Livigno.
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