Sport Kitchen: allenamento in pausa pranzo, cosa possiamo mangiare?

Sport Kitchen: allenamento in pausa pranzo, cosa possiamo mangiare?

Andrea Toso

Iader Fabbri con la rubrica di alimentazione Sport Kitchen ci spiega come gestire lo spuntino pre allenamento anche in un bar quando ci si trovi fuori di casa

9 Febbraio 2021

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Allenarsi in pausa pranzo in tempo di smart working, preparandosi per tempo un buon carico di energie, come raccontato nello scorso video di Sport Kitchen, è un lusso che non tutti possiamo permetterci. Tanti di noi girano la propria provincia, regione o l’Italia intera, e si trovano a dover incastrare uno spuntino al bar per poter poi allenarsi carichi di energia.

Niente paura, Iader Fabbri sta girando dalla mattina presto a bordo del Volkswagen Multivan di ENDUchannel e si trova proprio in questa situazione.
Con l’occasione prova ad insegnarci come ottimizzare la nostra nutrizione, anche in questa emergenza.

Niente panico.

Quando siamo in giro potremmo non essere nella condizione di decidere a che ora fare lo spuntino, bisogna essere elastici e adattarci con quel che possiamo trovare di utile in un bar, sempre nel rispetto della filosofia della buona nutrizione.

Una discriminante è sicuramente il tempo che intercorre tra spuntino e allenamento: un’oretta? Cerchiamo di rimanere su un indice glicemico più basso: frutta, una spremuta o un estratto.

Se lo spuntino è meno a ridosso dell’allenamento, il classico break delle 11, potremmo andare a mixare carboidrati ad alto indice glicemico come il pane, con una buona quantità di affettato, sfruttando la regola magica di Iader per abbassarlo.

Mixare proteine con carboidrati con indice glicemico alto.

Anche in un bar quindi possiamo quindi trovare la soluzione ottimale per ottenere energia “buona” senza cadere in tentazione, o ancor peggio trovarci durante un allenamento senza energia, creandoci magari frustrazione e brutti pensieri sul nostro stato di forma.

L’allenamento si protrae oltre l’ora, come può spesso capitare in bicicletta, cosa fare?

Niente paura, l’integrazione verrà in nostro soccorso: per mantenere l’energia e non sbattere sul “muro”, l’ideale è alimentarsi ad intervalli tra i 40 ed i 50 minuti, con gel o barrette, rimpinguando progressivamente il nostro serbatoio con zuccheri che non impatteranno sulla nostra linea, dato che verranno utilizzati immediatamente.


In collaborazione con Volkswagen Veicoli Commerciali

 

 

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