Organizziamo una zona cambio da PRO

Muta, occhialini, bici, pompa, borraccia, casco, portanumero, scarpe da corsa… Quante cose ci sono da portare in zona cambio? Come disporle al meglio? E quali sono le regole più importanti da seguire?

Ivan Risti

‘Essere pronti, è tutto’, ovvero i dettagli sono importanti: oggi parleremo proprio di tutti quei particolari che riguardano la preparazione della zona cambio su distanza olimpica, tutte le azioni da fare e il materiale da portare per questo momento fondamentale della gara. Inoltre faremo una breve ma utile panoramica sulle regole principali che riguardano la competizione.

Prima di tutto, a monte, prepariamoci una lista di tutto ciò che ci serve. La useremo sempre, per ogni competizione futura: preparata una volta, rimarrà per sempre e ci aiuterà a fare un check veloce in ogni momento. Quando stiliamo questa lista, seguiamo la successione delle frazioni, iniziando con tutto ciò che ci serve per la frazione nuoto (cuffia per il riscaldamento, 2 paia di occhialini con lenti diverse a seconda di quanta luce c’è il giorno di gara, muta), ciclismo (bici, casco, occhiali, scarpe da triathlon con tacchette), corsa (scarpe da running, lacci elastici, cappellino o visiera, integratori).

Il giorno della gara

Quando ci appresteremo a entrare in zona cambio, da regolamento dovremo già indossare il casco (allacciato!) e il pettorale.
La bici (farla controllare da un meccanico prima della gara) va messa in corrispondenza del nostro numero di gara, appesa sulla transenna per la sella e con il manubrio rivolto verso di noi.
Il casco va posizionato sulla bici, agganciando uno dei laccetti su una leva freno (modalità più sicura) oppure posizionato a terra sul lato della catena. Stessa cosa per quanto riguarda il pettorale, da agganciare tra le leve del manubrio.
Le scarpe da bici vanno posizionate o già agganciate sui pedali, con gli elastici, oppure a terra, a seconda del nostro grado di esperienza.
Gli occhiali si possono infilare per una stanghetta al portaborraccia oppure sul casco, anche se è un po’ più rischioso.
Le scarpe da corsa vanno messe a terra, sul lato della catena da bici, con i talloni rivolti verso di noi (così da per poter essere indossate più velocemente).
Prima di uscire dalla zona cambio, fare un ultimo check e soprattutto prendersi dei riferimenti esterni (oltre al numero sulla transenna) per cercare di trovare subito sia il corridoio che la bici stessa quando saremo in gara e avremo finito di nuotare.

Trucchetti da PRO

  1. controllare il rapporto della nostra bici prima di mettere la bici in zona cambio: deve essere quello più idoneo per iniziare a pedalare in base alla pendenza del terreno
  2. gonfiare gli pneumatici, ma occhio alle giornate troppo calde: se troppo ‘tirati’ potrebbero esplodere
  3. se la giornata è molto calda, preparare la borraccia contenente gli integratori il più tardi possibile, così da non scaldarla troppo. Un trucchetto potrebbe essere di ricoprirla con un foglio di stagnola.

In collaborazione con Volkswagen Nuovo Multivan e Cetilar Nutrition

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