Veja The Condor, running e sostenibilità
Tantissime le ore dedicate dal reparto Ricerca e Sviluppo di Veja per ideare e produrre la prima scarpa running ecologica. Una scelta coraggiosa sicuramente ma che “calza” perfettamente con la filosofia dell’azienda franco brasiliana che ha voluto di mediare tra sostenibilità e performance.
Il nostro cammino nello Sport Sostenibile prosegue raccontando una delle presentazioni a cui abbiamo assistito durante il simposio sul running in occasione di ISPO 2020 a Monaco, un importante sguardo sul nostro mondo che, se da una parte sta “correndo” verso iper-tecnologie per accelerare e infrangere record, dall’altra cerca di curare gli utilizzatori ed il pianeta su cui viviamo.
E se le nostre scarpe sono normalmente composte di plastica, 99% del mercato, quindi un derivato dal petrolio, è arrivata un’azienda che ha deciso di creare un prodotto con una sostenibilità altissima, pur mantenendo ammortizzazione e performance: vi presentiamo Veja The Condor.
4 anni. Questo è il tempo impiegato dal reparto Ricerca e Sviluppo di Veja per ideare e produrre la prima scarpa running ecologica. Una scelta coraggiosa sicuramente ma che “calza” perfettamente con la filosofia dell’azienda franco brasiliana che ha voluto di mediare tra sostenibilità e performance riducendo al minimo l’utilizzo plastica.
Quanto ridotta?
Andiamo a studiarlo. Mescolando diverse nuove tecnologie si è arrivati a creare una scarpa innovativa, la cui forma è ispirata alla struttura delle ossa del Condor, ottenendo un design efficiente in flessibilità e leggerezza. Pensate, il 62% della scarpa è a base naturale o riciclata, il passo di Veja dentro il mondo del running.
Il battistrada di The Condor è compost dal 30% da gomma naturale dell’Amazzonia, il 31% da scarti dalla produzione del riso, il rimanente 39% da gomma sintetica.
L’intersuola è composta da un 45% a base naturale: 8% da olio di banana, 22% dalla canna da zucchero, 15% dagli scarti del riso.
La soletta ha una percentuale dell’8% di EVA riciclato, il 56% di nuovo, 12% di iuta, 12% gomma naturale dell’Amazonia, il 12% di bottiglie plastiche riciclate.
La tomaia al 100% da bottiglie plastiche riciclate.
I cuscinetti ammortizzanti da un 50% di lattice naturale ed altrettanto da lattice sintetico.
Lo sforzo tecnologico dei progettisti di Veja è stato ovviamente enorme nel riadattare 40 anni di sintetico derivato dal petrolio in materiali naturali, ottenendo The Condor scarpa della categoria ammortizzata dal peso di 315 gr nella misura 42, drop 10 mm, alta 27 mm nel tallone e 17 nel mesopiede, esce in negozio, anche se più facilmente reperibile on-line, al prezzo di € 140.00, quindi non così diverso dalle concorrenti. Prodotta nel sud del Brasile, nello stato del Rio Grande Do Sul, in laboratori etici per orari e paghe in 10 varianti colore vi lasciamo il link al sito Veja in cui si racconta la storia del brand, una bella favola in questo mondo iper concorrenziale.
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