Quando si partecipa a una gara di corsa, bisogna avere chiari alcuni punti chiave: come affrontare il percorso, come dosare le energie, come gestire le emozioni, quanto e dove spingere (o correre in modo conservativo).
Vediamo questi punti nello specifico:

1. Non sopravvalutarsi né sottovalutarsi: capita quando ancora non ci si conosce a sufficienza e/o non si sono fatti adeguati allenamenti per testare la propria capacità di performance. Bisogna avere in testa in modo preciso il ritmo da tenere in gara dall’inizio alla fine.
2. La strategia: prima di tutto bisogna studiarsi il percorso. Curve, tipo di terreno, pendenze etc… è sufficiente collegarsi a internet e cercare le informazioni di cui abbiamo bisogno. Una volta che abbiamo studiato il percorso sarà più semplice stabilire la strategia con cui affrontare la gara.
3. Distribuzione delle energie: la variabile su cui lavorare di più è il negative split, ovvero quella capacità di performare nella seconda metà di gara, quindi registrando un tempo migliore della prima metà. Per arrivare a questo obiettivo, basta impostare degli allenamenti progressivi e delle ripetute per migliorare i tempi (e allenare la testa a sopportare la fatica),
4. Visualizzazioni dei momenti di gara: nei giorni precedenti, cercare di immaginarsi in gara, sia nei momenti belli che in quelli faticosi, di modo da essere preparati a gestire quelle sensazioni.
5. Accettare l’imprevisto: le visualizzazioni non potranno mai prevedere tutto quanto e ci sarà sempre un margine di imprevisto. Imparare a essere flessibili e reattivi.
6. Prevedere le mosse degli avversari: è opportuno osservare gli altri corridori, studiare i loro comportamenti e, ove possibile, anticipare le loro mosse. Questo permette di ottenere dei vantaggi che, in termini di tempo, possono essere decisivi per il traguardo finale.

In collaborazione con Volkswagen Multivan Hybrid e Decathlon