Allenamenti ad alta intensità per la mezza maratona: guida pratica

Gli allenamenti ad alta intensità possono migliorare la tua preparazione per la mezza maratona. In questo articolo scoprirai come.

Micol Ramundo

La preparazione per una mezza maratona di successo richiede un mix di elementi, tra cui gli allenamenti ad alta intensità. In questo articolo, scopriamo come le ripetute e altri esercizi specifici possano migliorare la performance, preparando il corpo a sostenere lo sforzo necessario.

L’importanza degli allenamenti ad alta intensità per la mezza maratona

Man mano che ti avvicini alla data della gara, è fondamentale aumentare l’intensità degli allenamenti. Tra i pilastri fondamentali della preparazione per la mezza maratona ci sono:

  • Setting mentale: prepararsi psicologicamente alla gara.
  • Economia di corsa: ottimizzare l’efficienza energetica durante la corsa.
  • Capacità aerobica: mantenere un ritmo costante per tutta la durata della gara.
  • Soglia anaerobica: migliorare la capacità di sostenere sforzi intensi.

L’allenamento ad alta intensità infatti non solo migliora le capacità fisiche, ma prepara mentalmente ad affrontare la gara con la sicurezza di poter raggiungere il proprio obiettivo.

Quali allenamenti scegliere?

Per lavorare su questi aspetti, gli allenamenti chiave da includere nella nostra routine sono:

  • Ripetute
  • Corto veloce
  • Progressivi molto spinti

È consigliabile eseguirli su una pista d’atletica in quanto permette di avere un controllo maggiore sui ritmi e sulla distanza percorsa, grazie ai riferimenti precisi.

Come eseguire le ripetute in modo efficace

Le ripetute possono sembrare impegnative, ma con i giusti consigli possono trasformarsi in un alleato fondamentale per la propria preparazione.

Un errore comune è iniziare la prima ripetuta troppo velocemente, spinti dalla freschezza iniziale o dalla paura di non riuscire a mantenere il ritmo. Questo può portare a un affaticamento precoce, compromettendo la qualità delle ripetute successive. Per evitarlo, è importante:

  1. Seguire una programmazione accurata: un piano di allenamento ben calibrato ci indica il ritmo da mantenere, permettendoci di correre ogni ripetuta allo stesso ritmo.
  2. Ascoltare il proprio corpo: il cronometro non è l’unico indicatore da considerare. Impariamo a percepire le sensazioni del nostro corpo perché i fattori esterni della quotidianità (carico esterno) possono incidere sull’andamento dell’allenamento.  Per questo la flessibilità e la resilienza sono fondamentali per gestire le ripetute, soprattutto quando si tratta di affrontare il carico emotivo legato alle aspettative e alle paure.
  3. Evitare la troppa prudenza: un altro errore che si commette è quello di partire troppo piano per paura di affaticarsi. Per raggiungere obiettivi ambiziosi, serve coraggio. Perciò mettersi alla prova e uscire dalla propria zona di comfort sono essenziali per migliorare.

L’approccio mentale conta

Le ripetute e gli allenamenti ad alta intensità non sono solo una sfida fisica, ma anche mentale. Sono infatti la chiave per rafforzare la nostra condizione, permettendoci di affrontare la gara con maggiore fiducia e meno sofferenza.

Con l’approccio giusto e un allenamento costante, il ritmo diventerà sempre più naturale e otterremo il massimo dalla nostra performance.


In collaborazione con Volkswagen ID. Buzz e Cetilar. Grazie ad ASICS

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