Quante volte, osservando le grandi gare di ciclismo, avete pensato a come si pianifica una tappa oppure come si monitorano in tempo reale le prestazioni dei ciclisti? In questa puntata di The Garage risponderemo ad ogni vostro dubbio sull’ammiraglia con l’aiuto del team Polti Kometa di cui siamo stati ospiti al Giro d’Italia, più precisamente nella cronometro da Castiglione delle Stiviere a Desenzano del Garda.

A bordo dell’ammiraglia

Dopo avervi mostrato l’officina del team Polti Kometa, ora è la volta di salire a bordo dell’ammiraglia. Solitamente alla guida vi è il team manager, ma nella cronometro, garantendone una a supporto di ogni ciclista, anche altri membri del team hanno questa responsabilità. Al variare della tappa, inoltre, variano anche informazioni e dati sia da fornire al ciclista in corsa che da rilevare per pianificare le tappe successive.

Controllo della mappa

Uno dei compiti dell’ammiraglia è quello di monitorare il percorso. Il team Polti Kometa è uno dei tanti che si serve di Veloviewer, un software per l’elaborazione dei dati relativi al percorso di una gara o allenamento che sia. Sullo schermo viene mostrato il percorso che varia di colore a seconda se sia una discesa o una salita. Così è possibile comunicare in tempo reale al ciclista se è in prossimità di un rallentamento grazie al costante collegamento radio. Si inviano informazioni anche sui punti precisi a cui occorre prestare attenzione, come curve e altri pericoli.

Non è solo l’ammiraglia a inviare comunicazioni al ciclista, ma avviene anche il contrario. Sulla bici infatti è presente un monitor che, oltre a essere gps, mostra dati quali i watt e la cadenza. In tappe come la cronometro, in cui gli sforzi non sono eccessivi e per molti ciclisti diventa quasi un defaticamento in attesa di quelle più favorevoli, solo chi lotta per la vittoria è solito guardarli.

Analisi dei dati

Tutte le informazioni raccolte vengono poi analizzate dall’ammiraglia, in particolare dall’allenatore. Il software segnala, oltre all’altimetria e la percentuale della pendenza, sia i chilometri percorsi che quelli rimanenti. Inoltre, è possibile indicare dei punti intermedi, prima dell’arrivo finale, dove si stabilisce la referenza cronometrica.

Il team manager possiede poi tutti i dati anche dei ciclisti che non si stanno seguendo, così da comunicarli a tutte le ammiraglie del team.

Le capacità di lettura e analisi dei dati da parte dell’ammiraglia, oltre che la conoscenza del ciclista, possono variare l’esito della tappa. Una responsabilità importante per chi è a bordo.

---

In collaborazione con Beta Utensili. Grazie al Team Polti Kometa.