Come raddrizzare una ruota?
Che sia di una bici da corsa, di una gravel o di una MTB, il risultato non cambia: impariamo con questo nuovo video di The Garage a come raddrizzare la ruota della nostra bicicletta.
Succede che un raggio tensionato in modo diverso rispetto agli altri può creare delle storture nello scorrimento della ruota, soprattutto se questa è formata da pochi fori (ci sono ormai ruote composte da 24 raggi, quindi molti meno rispetto a una volta che erano 36: se un raggio è tensionato male su 24, la percentuale risulta essere molto alta).
Se non abbiamo il comparatore Beta (ovvero il ‘centraruote’: sostanzialmente ci dice se la ruota è sbilanciata da una parte o dall’altra), possiamo agire in modo artigianale e costruirne uno noi, ovvero:
- prendere due fascette di plastica e posizionarle sui forcellini del carro, nei punti dove batte il ferodo, proprio a filo del copertone
- tagliarle con un tronchese lasciando un po’ di rimanenza. Girare le fascette in modo tale che la ruota possa scorrere. Quando la ruota gira, possiamo vedere meglio se la ruota si avvicina di più alla fascetta di destra o di sinistra
Se la ruota tende da una parte, dovremo tirare i raggi della parte opposta (oppure allentare i raggi della parte sbilanciata).
Possiamo fare un check utilizzando un tensiometro (esiste sul mercato) che ci dice quanto è teso o allentato un raggio. Dopodiché prendiamo un tiraraggi e andiamo a tensionare poco per volta, a ‘quarti di giro’ (buona abitudine è tenere a mente quanto abbiamo tirato, di modo che se ci rendiamo conto di avere sbagliato, torniamo indietro dello stesso quarto di giro).
A ogni correzione che facciamo da una parte dobbiamo sempre controllare anche la parte opposta (aiutandoci sempre con il centraruota o il sistema artigianale delle fascette) per controllare che la ruota scorra dritta.
In collaborazione con Volkswagen Grand California e Beta Utensili
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