Colnago Cycling Festival 2020
Colnago Cycling Festival e Granfondo Colnago, un tuffo indietro nel primo weekend di ottobre per rivivere le emozioni di un evento nella splendida cornice di Desenzano sul Garda.
La prima emozione esce dal fondatore della casa ciclistica, Ernesto Colnago fresco del successo di Tadej Pogacar della UAE al Tour de France. Il racconto di patron Colnago va subito alla telefonata di Eddy Merckx, il primo a congratularsi con lui per la vittoria alla Gran Boucle 2020.
Ma il Colnago Cycling Festival non è solo esposizione di biciclette, la granfondo della domenica è il fulcro attorno cui gira un weekend di eventi: la prova di abilità di guida per i bambini Junior Bike e una Randonneé con partenza alla francese, la Garda Legend dedicata alle biciclette storiche.
La bellissima alba della domenica fa da cornice alla partenza delle due granfondo. Tutti insieme fino allo sdoppiamento dei percorsi in cui si iniziano a delineare le classifiche.
https://www.youtube.com/watch?v=oe9gYgA_uxI
Il percorso medio vinto da Alessandro Motta tra gli uomini e Alessia Bortoli tra le donne, ambedue in volata, per una lunghezza totale di 110 km per 1384 metri di dislivello e due salite principali, San Michele con picco del 12,5% e Le Coste con 8,5%.
Il percorso lungo della Granfondo Colnago si dipana su 145 km e un’altimetria di 2130 metri, e alla salita delle Coste si aggiungono la Navazzo (media 5,4%), la Valvestino (picco al 13%) e la Presaglie (media 4,7%), vinta tra gli uomini dal belga Sander Clerebaut che commenta di non essersi potuto godere lo splendido panorama durante la gara, e tra le donne da Michela Bergozza sostenuta dalla squadra ed aver sfruttato i treni giusti per arrivare davanti a tutte.
La Granfondo Colnago come tutto il Cycling Festival vive sulle rive lombarde del lago di Garda, splendida location non solo per lo sport ma anche per gli accompagnatori e soprattutto accompagnatrici obbligate ad aspettare i compagni, che investono la mattinata tra una colazione ed un aperitivo, un po’ di shopping o la visita alla città.
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