Prima gara di triathlon: i materiali

In questa seconda puntata di School of Triathlon parleremo di materiali da scegliere in vista della prima gara di triathlon, l’obiettivo a cui ci sta preparando coach Ivan Risti. Prendiamo appunti!

Damiano Cappa

Prosegue il percorso verso la nostra prima gara di triathlon, il supersrpint Deejay Tri (400 m di nuoto, 10 km di bici, 2,5 km di corsa) in programma sabato 3 giugno all’Idroscalo di Milano.
Dopo la prima puntata, dove Ivan ha parlato dei semplici requisiti atletici che servono per iniziare a fare triathlon (saper nuotare!), oggi faremo una panoramica sui materiali necessari per ogni disciplina (nuoto, bici, corsa).

Quale attrezzatura?

Prima frazione: nuoto

Ciò che ci accompagnerà durante tutta la gara di triathlon è il body, ma se per caso non dovessimo averlo a disposizione, possiamo nuotare con il costume (i maschi, poi, dovranno coprirsi il petto con una maglietta per la frazione di bici).
La cuffia di solito viene fornita dall’organizzatore della gara (e va sempre indossata).
Gli occhialini da scegliere: provarli anche durante gli allenamenti, perché questo accessorio è fondamentale per nuotare con una buona visione.
La muta aiuta tantissimo per il galleggiamento e si può tranquillamente noleggiare alle gare oppure si può acquistare a prezzi accessibili nei grandi magazzini sportivi.

Seconda frazione: bici

Normalmente si usa una bici da corsa, ma nel supersprint promozionale sarà possibile usare qualsiasi bicicletta.
Altro materiale fondamentale per questa frazione è il casco (obbligatorio), un paio di occhiali (consigliati), portapettorale (per attaccare il pettorale; se non l’avessimo, possiamo utilizzare anche una semplice fettuccia elastica).
Le scarpe da bici: da usare se siamo già avvezze e avvezzi a usare gli agganci, altrimenti possiamo indossare le scarpe da corsa sui pedali normali o agganciare delle ‘gabbiette’ agli attacchi della bici.

Terza frazione: corsa

Le scarpe da running vanno allestite con le stringhe elastiche, un accessorio utilissimo del triathlon perché permettono di indossare le scarpe molto più velocemente (ma anche in questo caso, se ancora non le abbiamo, possiamo tenere semplicemente i lacci). Altri materiali utili contro sole e caldo sono la visiera o il cappellino e gli occhiali.

Tutto il materiale va provato preventivamente in allenamento, per non incorrere in spiacevoli sorprese durante la gara.

Compito della settimana: provare di nuovo a nuotare per 16 vasche ininterrottamente; come allenamento di corsa fare 10’/15′ di riscaldamento e 2,5 km (la stessa distanza che faremo in gara) a un’intensità un po’ più alta rispetto alla settimana scorsa e concludere con 5′ di defaticamento; dedicare il weekend a una bella pedalata in bicicletta.

Preso appunti?


In collaborazione con Volkswagen Nuovo Multivan e Hardskin

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