La vostra sicurezza, per noi, viene prima di tutto.
Il riconoscimento indetto dalla “Associazione Familiari e Vittime della strada basta sangue sulle strade Onlus” ha voluto premiare l’impegno dell’azienda nello sviluppo di soluzioni e prodotti che hanno al centro la protezione di chi si muove in strada. In particolare, Garmin dal 2015 propone Varia Radar, un sistema da applicare sotto la sella che segnala […]
Il riconoscimento indetto dalla “Associazione Familiari e Vittime della strada basta sangue sulle strade Onlus” ha voluto premiare l’impegno dell’azienda nello sviluppo di soluzioni e prodotti che hanno al centro la protezione di chi si muove in strada. In particolare, Garmin dal 2015 propone Varia Radar, un sistema da applicare sotto la sella che segnala al ciclista il sopraggiungere di veicoli alle sue spalle e contemporaneamente segnala ai guidatori la presenza di una bicicletta in movimento. Stefano Viganò, AD di Garmin Italia: «La sicurezza di chi è in strada al centro della nostra attenzione. Sempre.»
Garmin per la sicurezza in bicicletta
In attesa di una legge “salvaciclisti”, o di provvedimenti legislativi in questa direzione, Garmin da anni si è impegnata nello sviluppo di soluzioni tecnologiche in grado di proteggere gli attori della strada, ciclisti in primis. E per questo lavoro svolto su più fronti, la sede italiana dell’azienda del Kansas ha ricevuto una menzione speciale nell’ambito del Premio Nazionale Sicurezza Stradale “Basta sangue sulle strade”, nella categoria “Tecnologia e Sicurezza”, indetto dalla “Associazione Familiari e Vittime della strada basta sangue sulle strade Onlus”.
«Negli ultimi anni la nostra azienda si è fatta portavoce della promozione di un aspetto fondamentale per chi utilizza la strada per pedalare: la sicurezza – ha commentato Stefano Viganò, Amministratore Delegato di Garmin Italia, al momento della consegna del riconoscimento – e in tal senso abbiamo sviluppato strumenti utili perché un ciclista possa godere di maggior protezione quando pedala in strada».
Tra i prodotti dedicati alla sicurezza a cui fa riferimento il numero uno di Garmin Italia, spicca certamente Varia Radar, un sistema di luci da applicare sotto la sella che segnala a chi pedala il sopraggiungere di uno o più veicoli alle proprie spalle e, contemporaneamente, avvisa i conducenti di autovetture, moto e autocarri della presenza del ciclista.
Protezione non solo per il ciclista.
Vincitore di un Eurobike Award, il riconoscimento più importante per le aziende operanti nel settore del ciclismo, Varia Radar rileva i veicoli in avvicinamento a partire da 140 metri e li segnala all’utente in bicicletta sul display di uno dei GPS bike computer della famiglia Garmin Edge. Allo stesso tempo, Varia Radar avvisa l’automobilista della presenza del ciclista attraverso una fila di luci lampeggianti o statiche collocate nel dispositivo radar posto sotto il sellino.
«Tuttavia, ci piace sottolineare che la nostra offerta, dal mondo dell’active outdoor al comparto dell’automotive, è votata alla sicurezza – conclude Viganò, durante la cerimonia di premiazione avvenuta quest’oggi a Eicma di Milano – perché la convivenza in strada implica maggiore consapevolezza da parte di tutti i frequentatori che, nel rispetto del Codice della Strada, hanno lo stesso diritto».
Un impegno multilaterale
Il Premio Nazionale Sicurezza Stradale “Basta Sangue sulle Strade”, giunto alla seconda edizione, è rivolto a tutti coloro che si sono distinti, ciascuno nel proprio ambito di competenza, con iniziative tese a divulgare la cultura della sicurezza stradale, ed è stato consegnato questa mattina presso l’area conferenze all’interno dell’Area Sicurezza di Eicma Milano, esposizione internazionale del Ciclo e Motociclo in programma a Fiera Milano fino a domenica 12 novembre 2017. Il Premio, in collaborazione con Polizia di Stato, Confindustria Ancma ed Eicma, viene assegnato a varie personalità del mondo delle istituzioni, dello sport, del giornalismo e dell’imprenditoria che si sono particolarmente distinte nel corso dell’anno con iniziative volte a diffondere la cultura della sicurezza stradale.
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