Sport e Natura: Alice Canclini racconta il suo territorio
Tra sport e natura ci sono nata.
Non so se è un pensiero mio, ma la prima cosa che mi viene in mente quando penso alla montagna è lo sport. Io ci vivo da sempre ed è normalità, ma quando mi vengono a trovare gli amici, la loro prima domanda per organizzarsi la settimana è: “Ali, mi consigli dove andare a camminare? E in mtb?”
Bormio si trova nel cuore delle Alpi, è circondato da montagne che superano i 2000 metri. Potrei dire che sono quasi infiniti i sentieri per allenarsi o semplicemente per godersi il panorama. Sono diversi anche i percorsi per divertirsi con la bicicletta da corsa, ma bisogna faticare.
Bormio si trova a 1200 mt slm e da lì si può solo salire. È possibile seguire un percorso in discesa, più semplice. Ci si può spostare verso la bassa valle seguendo il sentiero Valtellina che arriva fino a Colico con 100 km di pista ciclabile. In ogni caso, bisogna comunque tornare indietro, e il dislivello può variare da poche centinaia di metri, fino ad arrivare alle migliaia. In caso di crisi, sono disponibili, da quasi tutte le destinazioni, dei servizi bus/taxi, abilitati anche al trasporto delle bici.
Le classiche mete per la bici da strada sono lo Stelvio (2757 mt), il Gavia (2621 mt), Il Mortirolo (1852 mt), Livigno (1816 mt), il Bernina (2328 mt). Ci sono anche percorsi con un chilometraggio minore come Cancano (1930 mt) e Bormio 2000. Queste ultime due destinazioni sono molto più interessanti però per chi decide di allenarsi con la bici da mtb perché questi “punto d’arrivo” possono trasformarsi in punti di partenze per numerosi tracciati sterrati.
Molto interessanti da praticare anche con la mtb elettrica (leggi: E-BIKE guida all’acquisto), che sta spopolando sempre di più perché permette quasi a chiunque di fare anche i percorsi più impegnativi.
Da Bormio 2000 è possibile, tramite strade e sentieri sterrati raggiungere diverse mete, tra cui il famoso Bormio 3000 e inizio delle piste da sci invernali o dirigersi verso Santa Caterina Valfurva tramite una strada sterrata pianeggiante. Da Cancano invece, oltre ad esserci dei sentieri sterrati impegnativi, che ad esempio raggiungono Livigno, è possibile percorrere il giro delle dighe. Oppure scegliere di imboccare la Decoville, uno sterrato, sempre pianeggiante che costeggia la montagna e porta fino ad Arnoga, da dove si può proseguire, sempre in pianura verso la spettacolare Val Viola, esagerando si può proseguire e arrivare fino in Val Grosina e tornare a Bormio da lì.
Per quanto riguarda le camminate, (Leggi: bastoni da nordic walking: i benefici) da Bormio partono infiniti sentieri e c’è davvero l’imbarazzo della scelta. Oltre alle strade pianeggianti della quale vi ho parlato, raggiungibili in auto per il tratto in salita, è possibile partire direttamente dal paese con possibilità di fare dislivelli molto più elevati come per esempio il monte Scale (zona Cancano) la Val Zebrù o i Forni (Valfurva), la croce della Reit, da diversi percorsi.
I bei laghetti, degli spettacolari laghi di acqua color azzurro chiaro situati tra la Valfurva e Bormio 2000, La Cima Piazzi (Valdidentro), San Colombano (Valdisotto), salendo dal Forte di Oga e moltissimi altri.
Ovviamente non mancano punti di ristoro, agriturismi e ristoranti per ricaricare le batterie e mangiare un buon piatto di pizzoccheri, polenta e tanto altro.
Buon sport a tutti!
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