Miti da sfatare: Correre a stomaco vuoto fa bene?
Correre o allenarsi a stomaco vuoto, prima di colazione, è davvero un’attività che aiuti a dimagrire?
Laura Scaravonati, per la rubrica Miti da Sfatare, cerca conferme o smentite su questa pratica di allenamento.
Passate 6 ore dall’ultimo pasto, come accade allenandosi appena svegli, il nostro corpo entra nella condizione fisiologica del digiuno, in cui i grassi vengono usati come fonte di energia secondaria. Allenandosi a stomaco vuoto agevoliamo la perdita di peso, perché andremo in breve tempo ad utilizzare maggiore grasso come energia: i pochi zuccheri residui nel sangue vengono utilizzati subito dal nostro organismo, dopodiché il corpo sarà obbligato a decomporre i depositi di grasso, energia di scorta, trasformandoli in corpi di chetoni che potrà utilizzare come energia.
Non è necessario svolgere lunghi allenamenti, bastano 30/40 minuti a bassa intensità per mantenere il metabolismo alto per il resto della giornata.
Laura entra un attimo sul tecnico, parlando di ormoni e tipi di lipolisi, ma il concetto da ricordare è che l’attività a digiuno manterrà attivo il metabolismo durante la giornata, ed anche l’umore ne trarrà giovamento.
Gli studi hanno anche dimostrato che l’allenamento a digiuno non solo aiuta il dimagrimento per fini estetici o di salute, ma insegna anche al fisico degli atleti come bruciare una maggiore quantità di grassi nelle performance più lunghe. Un plus che permetterebbe anche una minor necessità di gel e barrette, avendo insegnato progressivamente al nostro organismo come utilizzare meglio i grassi.
Correre a digiuno porta benefici nell’insulino resistenza ed aiuta le capacità cognitive, e secondo altri studi potrebbe anche aiutare le performance in palestra.
Ovviamente correre o allenarsi a digiuno sono attività che vanno utilizzate a dovere: se si parte per una gara o si vuole un’uscita performante in bici a caccia di KOM, come Angelo Furlan, è meglio caricare il serbatoio di energia con una buona colazione fatta per tempo.
Allenarsi a digiuno significa farlo in privazione di zuccheri, non di liquidi. Quindi è concesso, anche obbligatorio!, bere acqua e sali minerali a basso contenuto di zuccheri, come IsoDrink di Volchem.
Finito l’allenamento una buona colazione, con i piedi sotto la tavola, sarà un piacere ed un dovere, magari seguendo le indicazioni di Iader su come reintegrare post allenamento a digiuno.
“Mito” confermato!
In collaborazione con Volkswagen Veicoli Commerciali e Volchem
Laura Scaravonati guida il Volkswagen Nuovo Caddy
Sergio Donatone - 2022-02-10 11:58:46