Val di Fassa Marathon
La Val di Fassa Marathon è una delle gare off road di mountain bike più belle e spettacolari, che anno dopo anno ha saputo evolversi e migliorarsi proponendo un percorso sempre più avvincente insieme ad un ricco programma di eventi collaterali.
La tremenda tempesta di ottobre 2018 dove impetuosi venti hanno sradicato milioni di alberi sul nostro territorio hanno infatti indotto il comitato organizzatore ad approfondite verifiche e valutazioni della fattibilità del percorso che va detto fin da subito non potrà essere Marathon come l’anno scorso, bensì una Grandfondo. Negli ultimi mesi si sono susseguiti numerosi sopralluoghi con geologi, guardie forestali ed amministratori pubblici per riuscire a capire la fattibilità di un percorso in sicurezza e allo stesso tempo all’altezza del nome della gara.
Il grande lavoro di questi mesi ha portato ad un risultato che ci riempie di soddisfazione e con orgoglio presentiamo il percorso Val di Fassa Marathon 2019. Il percorso di quest’anno mantiene gran parte delle caratteristiche ed aspetti tecnici delle ultime edizioni, quindi sarà un concentrato di risalite impegnative e discese tecniche che riuscirà a far emergere il vero biker più completo e al contempo darà la possibilità ai meno allenati di togliersi la soddisfazione di gareggiare ad una vera gara di mountain bike.
- Lunghezza 40 km
- Dislivello 1800 m
- Partenza e arrivo nel centro di Moena
Accanto alla gara di domenica 8 settembre, ci saranno anche quest’anno il giorno precedente tanti eventi collaterali per creare un lungo weekend di sport e divertimento. Tra questi, il sabato spicca la novità del Green Day, una giornata dedicata all’ecologia e alla mobilità sostenibile e a grande a richiesta dopo lo strepitoso successo dello scorso anno tornerà l’E-Bike Tour alla scoperta dei magnifici panorami della Val di Fassa.
Di seguito l’intervista di Aldo Zanardi di Solobike.it
Val di Fassa Marathon: il direttore tecnico ci svela le novità dell’edizione 2019
Abbiamo intervistato Gianfranco Degiampietro, direttore tecnico della Val di Fassa Marathon, per farci svelare le novità dell’edizione 2019, molte delle quali obbligate per ovviare alle devastazioni, subite dalla valle, che hanno flagellato il territorio nel 2018. Importanti e ammirevoli le iniziative di solidarietà intraprese per il ripristino di un patrimonio naturale tanto amato da tutti i bikers.
La XIIa edizione della Val di Fassa Marathon avrà un sapore particolare, a partire dal percorso, interamente rivisto per bypassare le zone ancora impraticabili. Proporio a questo proposito, il comitato organizzatore, ha deciso di contribuire alla ricostituzione del patrimonio boschivo, devastato dagli eccezionali eventi atmosferici del 2018, dove già il 03 luglio Moena era stata investita da una bomba d’acqua e ad ottobe una spaventosa ondata ventosa ha sradicato milioni di alberi, devastando strade e sentieri, distruggendo l’80% del percorso gara.
A distanza di otto mesi la situazione è ancora drammatica e dopo l’annuncio dell’apertura iscrizione, il 6 giugno, abbiamo voluto sentire Gianfranco Degiampietro, direttore tecnico della Val di Fassa Marathon, per fare il punto della situazione e capire cosa aspettarci l’8 settembre.
Solobike.it: Ciao Gianfranco, abbiamo accolto positivamente la notizia che la Val di Fassa Marathon 2019 si correrà, cosa non scontata vista la devastazione del territorio. Cosa ci puoi dire della situazione attuale?
Degiampietro: Le avversità atmosferiche del 2018 (ricordo che già il 03 luglio scorso Moena è stata investita da una bomba d’acqua), e in particolar modo dopo la tempesta di ottobre, dove impetuosi venti hanno sradicato milioni di alberi e distrutto strade e sentieri, il comitato organizzatore si è trovato in grossa difficoltà, conl’80% del percorso è distrutto, per gran parte di questo ci vorranno tre anni al fine di ripristinarlo… da qui era giunta la decisione di prenderci alcuni mesi per poter studiare la fattibilità per l’evento 2019. Dopo aver avuto garanzie e appoggi da parte dell’amministrazione comunale, ma anche dalle categorie del paese, dall’A.P.T. e istituzioni varie, abbiamo deciso di provarci. Un lavoro immane in soli 4 mesi, praticamente 40 km di strade e sentieri da liberare.
Solobike.it: Complimenti, immaginiamo vi aspetti un lavoro immane per poter disputare la gara. Da qui a settembre non avrete un attimo di respiro. Hai già individuato quello che potrebbe essere il percorso di questa “edizione speciale”?
Degiampietro: Le difficoltà sono tante, ma siamo riusciti ad individuare circa 40 km, ed è quello che ci siamo prefissati, è il massimo fattibile per quest’anno, quindi non Marathon ma Granfondo. Granfondo si ma di quelle vere, con salite e discese che non faranno mancare niente a chi ama la vera mountain-bike. Il dislivello sarà di quelli importanti, circa 1.800 metri. 5 le salite importanti, inclusa la mitica salita del Lusia, che per la prima volta nella storia della gara verrà affrontata non come prima asperità, ma bensì dopo altre due salite, che fungeranno da riscaldamento per poter affrontare al meglio “la bestia nera” della gara. Le discese importanti saranno 5, una su strada forestale e 4 su single track. Quindi i sentieri più belli, quelli che ci hanno dato tanto lavoro negli ultimi anni, li recuperiamo quasi tutti.
Solobike.it: Ci puoi già svelare le altre novità 2019?
Degiampietro: Altra novità bellissima, sarà un doppio transito in paese. Il primo passaggio sarà dopo aver effettuato la primasalita, divisa in due segmenti e conseguente discesa, quindi prima di affrontare il Lusia, il secondo invece, scendendo dal Lusia, dopo aver attraversato il sobborgo di Someda, si arriverà in piazza per poi risalire per un tratto l’inizio della salita che porta al Passo San Pellegrino. Anche l’arrivo sarà dislocato in centro paese, non più in zona Navalge, e se il tempo lo permetterà sia premiazioni che pasta party saranno fatte nelle piazze del paese.
Solobike.it: Ma quest’anno la gara avrà un “contorno” speciale, cosa ci puoi dire della giornata di sabato?
Degiampietro: Quest’anno abbiamo deciso di puntare molto sugli eventi collaterali, quindi il sabato ci sarà lagiornata dello sport, dedicata a più discipline sportive ma anche all’ecologia. L’idea è quella di chiudere al traffico la strada del Passo S. Pellegrino, stiamo aspettando le autorizzazioni che speriamo arrivino a breve,perdisputare una serie di gare promozionali, solo in salita, dando modo a tanti sportivi di affrontare il passo in tutta sicurezza. Le discipline saranno: e-bike, bici strada, MTB, ski-roll e running. Gli iscritti alla e-bike farà il tratto Moena – S. Pellegrino con rilevamento tempo e relativa classifica, poi dal passo S. Pellegrino partirà l’escursione con guida MTB che porterà a visitare la Conca di Fuciade, incantevole luogo nelle vicinanze del passo.
Solobike.it: Altra cosa importante, il discorso ecologico. Cosa avete previsto in queta direzione?
Degiampietro: Sì, sarà un Weekend dedicato all’ecologia, perché abbiamo la consapevolezza di vivere in un posto meraviglioso, al quale teniamo e vogliamo rispettarlo tenendolo il più integro possibile. Con la chiusura del passo S. Pellegrino al traffico, si vorrebbe dare un segnale per una mobilità alternativa, ma anche devolvendo parte delle entrate dalle iscrizioni per aiutare la ricostruzione dei nostri boschi, sentieri e quant’altro. Oltre a questo, vogliamo ricordare che il nostro regolamento di gara prevede la squalifica immediata di chi venisse visto, dai nostri addetti sul tracciato, buttare carte, gel o quant’altro nei nostri boschi, prati, ecc.; i rifiuti si buttano nelle zone ristori, feed zone, o in paese, dove poi verranno raccolti facilmente dai nostri addetti. Tutto questo per un vero weekend green.
Solobike.it: Sarà un weekend ricco di iniziative e divertimento anche per accompagnatori e per i giovanissimi.
Degiampietro: Tutto il weekend sarà contornato da altre e diverse iniziative. Non mancheranno musica, feste, intrattenimenti vari, incluso lo spettacolo di bike trial che farà da cornice alla spettacolare presentazione dell’evento in piazza. Ci sarà sempre la mini Val di Fassa Marathon, che si disputerà sabato pomeriggio a Soraga grazie alla collaborazione della società sportiva 3 esse Soraga.
Solobike.it: Tornando al percorso, ci puoi riassumere le principali caratteristiche?
Degiampietro: Certamente, vi anticipo alcuni dati tecnici sulla gara, salite, discese più importanti, ricordando che il chilometraggio potrà subire delle piccole variazioni:
- 40 km 1.800 m dsl.
- Salita delle Fratte, 4 km 8% pendenza media strada forestale (salita divisa in due parti)
- Salita delle Cune, 9 km 10% pendenza media strada forestale
- Salita Colvere, 3 km 6% pendenza media strada forestale
- Salita Pian Confolin, 2 km 10% pendenza media strada forestale
- Discesa Bait del Guglielmo, 2 km single-track medio/facile
- Discesa Zigolada, 3 km single-track molto tecnico
- Discesa Cune Rezila, 3 km strada forestale medio/facile
Solobike.it: Grazie Gianfranco, ti auguriamo buon lavoro, e sarà davvero tanto quello che dovrete fare per preparare il tutto al meglio, ma siamo sicuri che la passione per questo sport e l’amore verso il vostro territorio vi farà “compiere il miracolo”.
Degiampietro: Grazie a te Aldo e a Solobike.it per averci dedicato tanta attenzione, noi lavoreremo al 200% per offrire a tutti un grande evento, sperando che la sensibilità dei bikers ci aiuti, con le loro iscrizioni, a ripristinare un territorio che tante emozioni ha saputo regalare ai praticanti di questo sport e che ancora tante potrà regalarne in futuro. Vi aspettiamo a Moena il 7 e 8 settembre!
Ricapitoliamo di seguito le principali news 2019:
- Salita del Lusia (Cune) non affrontata come prima della giornata
- Gran fondo point to point nazionale
- Doppio transito della gara in centro paese
- Pasta-party (con pranzo tipico tradizionale) in piazza
- Presentazione evento in piazza
- Spettacolo bike-trial in piazza
- Premiazioni in piazza
- Sabato, giornata dello sport (5 eventi promozionali)
- S. Pellegrino day (giornata senza traffico da Moena al passo S. Pellegrino)
- Green-day (giornata dedicata all’ecologia)
- DJ e musica sui due transiti della gara in paese
- Promo skate/slalom al Passo S. Pellegrino (per provare l’ebrezza dello slalom estivo su pattini a rotelle)
Info e iscrizioni: www.valdifassamarathon.it
Noi ci saremo e ci auguriamo che anche voi bikers sarete presenti all’evento, vi divertirete e contribuirete alla nobile causa di ricostruire e salvaguardare un patrimonio naturale fantastico che tante emozioni ha saputo regalare al nostro sport.
Aldo Zanardi
Fonte: Solobike.it
Claudio Meloni - 2019-07-06 11:31:14