L’allenamento del CORE ti cambia la vita
Ci hanno sempre detto che il ‘core’ è la parte centrale del nostro corpo, quella che governa un po’ tutto. Ma come è fatta? Come funziona? E soprattutto: come si allena?
Oggi, con l’aiuto di Sara Testa, personal trainer, approfondiremo l’allenamento di una parte fondamentale del nostro corpo, ovvero il core, quel ‘corsetto’ che comprende addominali, colonna vertebrale, pavimento pelvico e diaframma.
Quando parliamo di core non significa solo allenare gli addominali, perché il core comprende anche la parte vitale del nostro corpo (fegato, milza, visceri, stomaco…) e ogni nostro movimento passa proprio da lì.
Come allenare il core
Nella letteratura sportiva sono da sempre presenti tanti esercizi per l’allenamento del core, ma spesso non vengono sottolineati quei trucchetti di esecuzione che rendono questi esercizi davvero funzionali.
Oggi parleremo proprio della strategia principale di esecuzione: la respirazione.
- Addominali: quello che NON dobbiamo fare è ‘tirare fuori’ la parte addominale (ad esempio quando eseguiamo un crunch, di solito la parte addominale sporge. Nel nostro nuovo modo di esecuzione, invece, dobbiamo cercare di non farla fuoriuscire). Per correggere questo ‘vizio’ (che ci porterebbe, nel lungo periodo, a un rischio di prolassi, ernie, dolori lombari, posture scorrette, dolori cervicali) ci viene in aiuto la respirazione, che ci aiuta ad evitare iperpressioni.
- Respirazione: per esercitarci sulla giusta respirazione diaframmatica, possiamo metterci sedute con le gambe incrociate. Le ginocchia devono rimanere alte (non in posizione yogica) e la schiena dritta. Quando inspiriamo dal naso e l’aria entra, il diaframma scende, così come il pavimento pelvico; quando espiriamo dalla bocca, il movimento è contrario, quindi per far risalire il diaframma dobbiamo aiutarci schiacciando l’ombelico verso la colonna vertebrale finché l’aria non fuoriesce tutta.
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