Federica Mingolla ha iniziato a praticare l’arrampicata all’età di 15 anni, quando ormai era abbastanza grande per dedicarsi a questo sport in modo agonistico. È stato amore a prima vista, un amore che ha superato tutte le sfide. Nonostante avesse provato numerosi altri sport, nessuno l’aveva mai affascinata come l’arrampicata. È stata la scoperta di una passione autentica che l’ha spinta a scalare vere pareti di roccia.

L’inizio del viaggio

La palestra è stata il punto di partenza della straordinaria avventura che lega Federica con l’arrampicata. Da quel momento, è stato evidente che Federica aveva un talento speciale per questo sport, tanto che l’allenatore le ha proposto di unirsi al gruppo sportivo. Tuttavia, quando si è resa conto che le competizioni di arrampicata stavano diventando un peso psicologico, ha deciso di rinunciare alla dimensione competitiva. Ha capito che doveva continuare a scalare per il puro piacere, per superare sé stessa e non per conquistare un posto in una classifica. L’allenamento, la fatica, superare i propri limiti erano elementi che ancora le entusiasmavano.
Così ha deciso di dedicarsi all’arrampicata per sé stessa, per la gioia che le regalava.

Il coraggio di seguire la passione

La storia di Federica è una fonte di ispirazione per tutti coloro che si trovano a una svolta nella propria vita, desiderosi di seguire la propria vera passione. Ognuno di noi ha il proprio cammino, e l’importante è trovare ciò che ci fa sentire vivi. L’arrampicata è il mondo di Federica Mingolla, un mondo fatto di sfide, fatica e gioia. La sua avventura ci ispira a cercare la nostra passione e a vivere la vita al massimo, proprio come scalare una parete rocciosa.

Federica è diventata una guida alpina, una figura che si occupa di accompagnare gli appassionati di arrampicata nelle avventure in montagna. Le sue esperienze l’hanno resa consapevole dei pericoli che circondano questo ambiente, ma allo stesso tempo l’hanno aiutata a imparare a gestire i rischi e a prevenirli. La montagna è diventata il suo ambiente naturale, e il pericolo è diventato un elemento intrinseco delle sue giornate.

Fragile come la roccia

Federica ha condiviso la sua vita anche in un libro, ‘Fragile come la Roccia‘. Il titolo riflette la sua visione di sé stessa, dimostrando che l’immagine che gli altri hanno di noi spesso è diversa da quella che viviamo interiormente. Seguirà un articolo approfondito, per la rubrica Endu Cafè, che recensirà questo libro.

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In collaborazione con Volkswagen ID. Buzz e e LiveWell by Zürich