Dietro le quinte del Triathlon Sprint di Fidenza, con Michele Manara
Mancano pochi giorni al via della terza edizione del Triathlon Sprint di Fidenza. Gli organizzatori – il Triathlon Manara – e i volontari si stanno occupando degli ultimi dettagli in vista di domenica 27 agosto ma tutto ormai è pronto e, ve lo possiamo anticipare, non mancheranno le novità. Ce lo ha raccontato proprio Michele […]
Mancano pochi giorni al via della terza edizione del Triathlon Sprint di Fidenza. Gli organizzatori – il Triathlon Manara – e i volontari si stanno occupando degli ultimi dettagli in vista di domenica 27 agosto ma tutto ormai è pronto e, ve lo possiamo anticipare, non mancheranno le novità. Ce lo ha raccontato proprio Michele Manara, uno che di organizzazione di gare se ne intende. Negli ultimi anni ha organizzato la Manarace – gara su strada da 21 e 10 km – la Parma Marathon e, naturalmente, la gara di triathlon di Fidenza.
Michele, dalla strada al triathlon. E’ scoppiata la passione per la triplice disciplina?
Quella c’è sempre stata, anche se non ho mai fatto una sola gara. Mi sono fermato al duathlon. Prima devo… ehm.. perfezionare le mie prestazioni a nuoto. Nel 2013, però, un gruppo di ragazzi di Fidenza si sono tesserati con il Triathlon Manara; mi hanno proposto di portare qui una gara e ci siamo organizzati. L’impianto ce lo consente: non abbiamo laghi ma una piscina olimpionica scoperta da 50 mt. Nel 2015 è partita la prima edizione, grazie anche all’amministrazione di Fidenza e all’assessore allo Sport, Davide Malvisi, che hanno dimostrato una grande disponibilità fin dall’inizio. Oggi la cosa che mi diverte di più è organizzare eventi sportivi. In questi anni ho viaggiato molto, come atleta e come organizzatore soprattutto per promuovere la Parma Marathon, e ho avuto modo di conoscere tante realtà organizzative. Da ciascuna ho preso il meglio, per migliorarci sempre.
A quanto pare ci siete riusciti. Nella prima edizione avete portato al Centro Sportivo “Craviari” 180 triatleti, tra cui campioni come Anna Maria Mazzetti, Luciano Taccone, Andrea Secchiero, e 50 bambini che si sono sfidati nella gara di Acquathlon; l’anno scorso, con la gara inserita nel rank, 350 atleti e 150 bambini. Quest’anno, ce lo dici tu?
Quest’anno siamo arrivati a 500. Il tetto iniziale era di 350, ma le iscrizioni continuavano ad arrivare così abbiamo aumentato il più possibile il numero di partecipanti, fino a quanto ci consentiva la nostra forza organizzativa, senza cioè mettere a rischio la qualità dei servizi per tutti. Tra percorsi, ristori, segreteria e simili saranno impiegati circa 80 volontari e sono gli stessi degli anni passati. Per noi è l’ulteriore prova di aver lavorato bene e di aver dato vita a un bell’evento sportivo. Può sembrare scontato dirlo, ma il loro contributo è davvero indispensabile.
Chi altri ti senti di ringraziare?
La mia famiglia, dai miei genitori, Maura e Roberto, che mi hanno sempre appoggiato e domenica saranno a Fidenza, a Giorgia, con le piccole Alice e Sofia. Anzi, Alice non è poi così piccola: ha 9 anni e domenica ci darà una mano in segreteria. Non vede l’ora! Quando organizzi un evento hai bisogno che le persone care ti stiano vicino, è fondamentale.
Che novità hai in serbo per l’edizione di quest’anno?
Tante. Quelle che posso anticipare sono la medaglia, che andrà a tutti insieme alla t-shirt limited edition della gara, la diretta facebook e il maxischermo 3×2 collegato alla telecamera in piscina che trasmetterà tutta la frazione di nuoto, anche per chi non potrà essere a bordo vasca a vederla. E poi abbiamo allestito un nuovo deposito borse, una di quelle idea che ti vengono prendendo parte ad altre gare ottimamente organizzate, oltre che bellissime, come quella del Lago di Resia. Quest’anno ho visto come si sono attrezzati loro, con un deposito in verticale, che permette una gestione molto più semplice e funzionale di consegna e ritiro: occupa meno spazio e servono meno volontari presenti. Una bella idea che abbiamo raccolto: se vuoi alzare il livello qualitativo, devi prendere spunto da chi dimostra di essere più bravo.
D’altra parte domenica arriveranno atleti da tutta Italia.
Sì, la posizione centrale di Fidenza ci avvantaggia molto in questo senso. Arriverà anche un pulmino da Lecce con 8 bambini che prenderanno parte all’Acquathlon e il loro allenatore. Li aspettiamo a braccia aperte!
Per tutti, nel dopo gara, pasta party, pizza e birra per atleti e accompagnatori.
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