Come smettere di fumare con la corsa
La corsa aiuta nella lotta contro il fumo, contribuendo a costruire un approccio sano allo stile di vita. Scopri le strategie da adottare.
Il fumo di sigaretta è una dipendenza diffusa che può influenzare negativamente la salute e la vita di una persona. Fortunatamente, esistono centri specializzati che aiutano chi desidera liberarsi di questa abitudine. Un esempio è il Centro Antifumo del Policlinico di Milano, dove medici ed esperti offrono supporto e disegnano percorsi personalizzati per smettere di fumare. Li abbiamo incontrati e… indovinate? Ci hanno detto che la corsa può essere di supporto in questo cammino verso il benessere.
- Impatto del fumo sull’attività sportiva
- Strategie per abbandonare il fumo
- Importanza dell’attività fisica
- Alimentazione e fumo
- Approccio ai sostituti della sigaretta
- Procedura da seguire per il supporto
Impatto del fumo sull’attività sportiva
Il fumo incide significativamente sulle prestazioni sportive. Le sostanze nocive del fumo, come la nicotina e il monossido di carbonio, hanno effetti opposti all’allenamento fisico. L’attività aerobica è maggiormente compromessa e si ha un incremento della produzione di acido lattico, inducendo una maggiore fatica muscolare e una ridotta resistenza: doversi studi hanno dimostrato che il fumo incide negativamente di 40″ al chilometro.
Strategie per abbandonare il fumo
- motivazione: la volontà di smettere è il prerequisito più importante
- tempo adatto: per intraprendere il percorso, evitare momenti particolarmente stressanti nella propria vita
- supporto: non considerare la decisione di smettere come una rinuncia punitiva, ma come un atto di cura verso sé stessi e chi amiamo
- gratificazione: festeggiare i progressi compiuti comprando qualcosa per sé grazie ai soldi risparmiati (dal non fumare)
4 suggerimenti pratici
Ecco 4 suggerimenti pratici, che rispondono all’acronimo RIDE, che ci possono aiutare nei momenti di crisi:
- Ritardare: posporre l’accensione di una sigaretta
- Involarsi: sottrarsi dalle situazioni ad alto rischio di tentazione
- Distrarsi
- Evitare: le situazioni associate al tabagismo
Importanza dell’attività fisica
L’attività fisica, come il running, può diventare un fattore cruciale nella lotta contro il fumo. La corsa, infatti, aiuta a ridurre la necessità compulsiva di fumare attraverso lo stimolo di endorfine, aiuta a gestire lo stress, a controllare la fame emotiva e a prevenire di conseguenza l’aumento di peso.
Prima di iniziare, però, è consigliabile fare una visita medica che preveda ECG (anche sotto sforzo) e spirometria.
Alimentazione e fumo
Nella fase di cessazione dal fumo è opportuno prediligere cibi sani, evitare sostanze stimolanti e alimenti troppo calorici, privilegiando frutta, verdura e bevande come l’acqua e le tisane, che aiutano la disintossicazione (la nicotina infatti è idrosolubile) e hanno un effetto saziante.
Approccio ai sostituti della sigaretta
Sigarette elettroniche e prodotti simili, benché usati come alternative, non sono liberi da rischi: mantengono i meccanismi di dipendenza e portano alla cosiddetta doppia dipendenza. Molte evidenze scientifiche mostrano potenziali rischi per la salute anche a lungo termine. Quindi meglio non avvalersene o, nel caso, abbandonarli prima possibile.
Procedura da seguire per il supporto
Per ricevere assistenza è necessario prenotare un appuntamento al centro antifumo (in questo caso ci siamo rivolti al Policlinico di Milano). Verrà effettuata una valutazione sia medica sia psicologica per delineare un percorso adatto alle esigenze dell’individuo, comprendendo colloqui di supporto motivazionale, strategie comportamentali e un rinforzo motivazionale.
In collaborazione con Volkswagen ID. Buzz e adidas
Ancora nessun commento inserito. Vuoi essere il primo a commentare?