Perché non dimagrisco? Chiedilo al tuo cuore attraverso l’Heart Rate Variability
La stagione agonistica sembra essere finalmente partita e si sta per entrare nel clou delle gare.
La forma fisica dovrebbe essere quasi al culmine, d’altronde ci siamo allenati tutto l’inverno nella speranza che le gare ricominciassero!
Eppure…
Eppure nonostante tutto l’allenamento cui ci sottoponiamo e la dieta ferrea che seguiamo ormai da anni, il peso non cala.
Ovviamente le motivazioni per cui questo accade possono essere infinite, ma oggi abbiamo pensato di porre l’attenzione su un ulteriore livello di personalizzazione: l’analisi dell’HRV.
L’Heart Rate Variability (Variabilità Cardiaca in italiano) indica la differenza nei tempi di contrazione tra un battito e l’altro. Questo cambio spontaneo nella frequenza di contrazione cardiaca si è visto essere correlata con le interazioni pressorie dell’attività respiratoria e con le influenze esercitate dai rami del sistema nervoso simpatico e parasimpatico sul muscolo cardiaco.
In pratica, il nostro cuore non è un metronomo che batte sempre con la stessa frequenza: 60 battiti al minuto non significano quindi 1 battito al secondo!
Ma un cuore in perfetta salute con un sistema cardiovascolare sano e un sistema nervoso efficiente, mostrerà un’ampia variabilità a differenza di una persona sottoposta ad un notevole stress che invece avrà un ritmo cardiaco decisamente più regolare e con meno variazioni.
Oggi è possibile avere informazioni sul comportamento del Sistema Nervoso Autonomo quando è impegnato a sostenere una reazione di stress, ma anche valutare il carico stressante di una giornata di lavoro, di un allenamento, di un alimento o dell’inquinamento ambientale.
Quindi oltre al carico esterno, rappresentato da tutto ciò che svolgiamo durante la giornata e che possiamo misurare in termini di ore di lavoro, oggi è possibile misurare anche il carico interno, ovvero quanto tutto questo è impattante sul nostro fisico, in termini di stress.
Ma quindi cosa c’entra tutto questo col dimagrimento?
Più il tuo sistema nervoso è sottoposto a stress, minore sarà la tua efficienza anche nel perdere peso: più il sistema è in equilibrio, migliori saranno le tue performance!
Per quanto riguarda l’ambito sportivo, l’HRV ci da informazioni circa l’efficacia del nostro allenamento e anche della nostra alimentazione.
I professionisti più esperti riescono a darti indicazioni anche sul metabolismo che il tuo corpo sta utilizzando prevalentemente in quel momento (metabolismo glucidico, catabolismo proteico, catabolismo lipidico).
Sembra una magia, ma si tratta semplicemente di scienza!
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Bibliografia:
Breedlove S.M. e Watson N.V. (2013), Biological psychology: An introduction to behavioral, cognitive and clinical neuroscienze.
McCraty R., Atkinson M., Tomasino D., Bradley R.T. (2006). The coherente heart. HeartMath Reserch Center, Institute of HeartMath.
McCraty R., Atkinson M., Tomasino D., Bradley R.T. (2009). The coherente heart: Heart-Brain interactions, psychophysiological coherence and the emergence of system-wide order.
Massimo Cardaci - 2021-05-25 17:56:49