Un weekend pieno per ITU triathlon world cup, con doppia tappa a Yokoama all’alba italiana per la distanza olimpica e quella sprint a Cagliari dove eravamo presenti, seguendo tutto il lungo cammino degli atleti (63 maschi e 44 femmine) dal briefing del giovedì alle gare di sabato, che hanno avuto start alle 10:30 per le donne 12:30 per gli uomini.

Inutile negarlo, tutti gli occhi erano puntati su Alistair Brownlee che esordiva nel circuito ITU dopo un periodo di infortuni e soprattutto con una forma mirata ad altre distanze, avendo aggiunto la distanza 70.3.
Alcuni atleti possono sentire la tensione pre gara quando vengono additati a provabili vincitori, Alistair no, ha fatto quel che doveva fare uscendo terzo dal nuoto e tenendo le prime posizioni dal primo dei 5 giri in bici (piani ma molto molto tecnici grazie a una serie di curve che spezzando il ritmo richiedevano gran rilanci ). Uscito primo dalla zona cambio, anche grazie alla vicinanza dalla red line della sua postazione, ha impresso il suo ritmo usuale staccando di una decina di metri (1 secondo…)il secondo classificato, il tedesco Justus Nieschlag, e piazza d’onore per Kevin McDowell con distacco di 12 secondi. Primo italiano decimo un Davide Uccellari che ha tenuto il ritmo forsenna della bici del primo gruppo, sesto alla fine del primo dei due giri e cedendo 4 posizioni nel secondo, peccato Uccio!

Per la classifica completa maschile seguite questo link.

classifica itu cagliari M

Al femminile la gara si annunciava più aperta ma una volta creatosi il gruppo di testa in cui era presente la nostra Ilaria Zane si era già vista la possibilità di una vittoria di Sophie Coldwell, uscita comunque in testa alla frazione di nuoto, che poi ha regolato tutte le concorrenti nella frazione podistica chiusa in 16’59”, lasciando al secondo posto un’altra tedesca Nina Eim, staccata di 11″ proprio in questa frazione essendo scese tutte insieme, e al terzo posto la belga  Valerie Barthelemy, medaglia di bronzo per un solo secondo. Peccato per Ilaria che ha perso il gruppo delle vincitrici nella frazione di corsa, ancora in recupero da fastidi ai tendini di achille, che racconta la sua gara con ghiaccio sul tallone.

Per la classifica femminile seguite questo link.

classifica ITU F

“Ancora una grande giornata di sport qui a Cagliari. Per questa quarta edizione della World Cup, abbiamo dovuto
correre per cambiare location e data, ma Sandro Salerno, direttore dell’organizzazione, ha sempre un concreto
piano B che si è rivelato perfettamente riuscito – afferma Luigi Bianchi, Presidente della Federazione Italiana
Triathlon – La gara si è svolta in un contesto magnifico come il Poetto ed ha cambiato caratteristiche rispetto alle
edizioni precedenti: pur senza difficoltà altimetriche, il tracciato è stato esigente, con curve secche e rilanci. La
volontà è di continuare a portare la Coppa del Mondo a Cagliari, per dare seguito ad una tappa ormai diventata
una classica del circuito internazionale, molto attesa dal triathlon italiano e dagli atleti stessi. Per quanto riguarda
i colori italiani, non possiamo lamentarci: abbiamo visto buone prestazioni da Uccellari e Zane, i primi italiani al
traguardo, un ritorno di Steinwandter, una buona rimonta di Priarone e un consistente debutto della giovane
Mallozzi. Infine, oltre al Comitato Organizzatore autore di un ottimo lavoro, devo ringraziare sentitamente la
Regione Sardegna, il Comune di Cagliari, le Forze Armate e le Forze dell’Ordine. Ora guardiamo avanti e diamo
appuntamento al prossimo anno, una stagione importante che porterà ai Giochi Olimpici di Tokyo.”
“È stata una giornata all’insegna dell’agonismo e dello sport di alto livello che conferma la vocazione outdoor della
destinazione Sardegna – ha dichiarato Sandro Salerno, General Manager del Comitato Organizzatore Locale – Una piazza sempre più matura e consapevole dove tutti partecipano alla buona riuscita dell’evento. Un obiettivo
generale e condiviso del quale siamo felici. Perché un’organizzazione così complessa ha trovato a Cagliari un
campo di gara privilegiato ed accogliente, anche con la nuova location dell’area del Poetto di questo quarto anno
consecutivo, che ci porta ad affermare senza timore d’essere smentiti che la kermesse del Triathlon è stata
premiata dal grande successo riscosso. Chiudiamo questa edizione con la soddisfazione per aver fatto sold-out
di adesioni da parte dei grandi campioni provenienti da tutto il mondo, dai quali abbiamo ricevuto feedback
entusiastici perché amano competere in questi percorsi, al contempo suggestivi e altamente performanti.”