FRANÇOIS D’HAENE BATTE IL RECORD AL JOHN MUIR TRAIL NEGLI U.S.A
FRANÇOIS D’HAENE BATTE IL RECORD AL JOHN MUIR TRAIL NEGLI U.S.A STRAORDINARIA IMPRESA DELL’ATLETA FRANCESE CHE HA VINTO QUESTO PRESTIGIOSO “TRAIL” IN 2 GIORNI, 19 ORE E 26 MINUTI, STABILENDO COSÌ IL NUOVO RECORD ASSOLUTO. NON È STATO COMUNQUE FACILE, MA L’OTTIMO LAVORO DI SQUADRA HA FATTO LA DIFFERENZA… François D’Haene è riuscito a battere […]
FRANÇOIS D’HAENE BATTE IL RECORD AL JOHN MUIR TRAIL NEGLI U.S.A STRAORDINARIA IMPRESA DELL’ATLETA FRANCESE CHE HA VINTO QUESTO PRESTIGIOSO “TRAIL” IN 2 GIORNI, 19 ORE E 26 MINUTI, STABILENDO COSÌ IL NUOVO RECORD ASSOLUTO. NON È STATO COMUNQUE FACILE, MA L’OTTIMO LAVORO DI SQUADRA HA FATTO LA DIFFERENZA…
François D’Haene è riuscito a battere il record del John Muir Trail, appena cinque settimane dopo aver vinto l’ UTMB (170 km) per la terza volta. Il trail in California ha una distanza di 359 km, ha 14.630 metri di dislivello positivo attraverso una moltitudine di montagne, con un’altitudine massima di 4.400 metri e un’ininterrotta successione di salite e discese. Dopo aver lasciato Whitney Portal, D’Haene ha raggiunto il traguardo a Happy Isles in 2 giorni 19 ore e 26 minuti, battendo di più di 12 ore il record stabilito dall’atleta americano Leor Pantilat nel 2012.
Il senso di aver vissuto una grande avventura
D’Haene, atleta del Salomon France Elite Team, al traguardo è parso decisamente entusiasta per avere battuto il record, ma ancora più felice per avere condiviso l’avventura con i suoi amici più intimi. D’Haene ha dichiarato: ”Mi sento come se avessi vissuto una grande avventura, perso in mezzo al nulla in paesaggi mozzafiato. Quando ho saputo di essere in testa, la priorità è diventata quella di riuscire a portare a termine la gara. Anche se sai di dover correre velocemente, la gara è completamente differente dagli altri ultra-trail, perché bisogna correre per più giorni. È più di una gara contro te stesso senza essere un rivale di te stesso”.
Nel complesso, il corpo e la mente si sono adattati bene
D’Haene, che ha una vasta esperienza nelle corse di oltre trenta ore, tra cui le vittorie dei più prestigiosi ultra-trail e il record nella GR20 in Corsica, ha affrontato una gara nuova e sconosciuta in California. “Nel complesso, il mio corpo e la mia mente si sono adattati bene. Sono andato più lento, sul fronte muscoli andava tutto bene, ma ero molto stanco. In totale lo sono stato per circa sei ore”.
Il record di una squadra
Per tutta questa impresa di François D’Haene al John Muir Trail, i compagni di squadra hanno fatto i turni per accompagnarlo. “Sono stati la chiave del mio successo, a volte hanno camminato per cinque ore a piedi dalla loro macchina per raggiungermi durante la corsa, per poi tornare indietro. Mi sono preparato per un anno per riuscire ad aggiudicarmi il record, il tutto con un team molto unito”.
La condivisione ha fatto la differenza e ha motivato il desiderio di François di partecipare.
Oltre al gruppo dei suoi pacers, François si è avvalso lungo il percorso dell’aiuto di escursionisti e corridori, come Tim Tollefson, che è arrivato terzo all’UTMB 2017. Tollefson ha corso e ha incoraggiato François per diversi chilometri.
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