– Marco Benedetti (Scuola Formazione e Ricerca MySDAM)

Saranno oltre 10 milioni i cittadini europei coinvolti nei 33.862 eventi che animeranno le strade e le piazze delle 32 nazioni che hanno aderito alla Settimana Europea dello Sport, in programma dal 23 al 30 settembre prossimi.

Tra queste l’Italia che con lo slogan “Tutti in piazza per lo Sport” ha l’obiettivo di far scendere dal divano 800.000 italiani che potranno scegliere tra 92 differenti manifestazioni, dalla corsa all’arrampicata, in cui cimentarsi.

Lo sport di massa, quello dei grandi eventi amatoriali che favoriscano una estesa e sistematica attività fisica da parte dei cittadini europei di tutte le età sta sempre più trovando spazio nell’agenda politica comunitaria. E le ragioni sono molto semplici: secondo la rivista Lancet, l’attività fisica fa bene e fa lavorare bene: solamente in Italia ridurrebbe i costi sanitari diretti del 57% (stimati in 0.9 miliardi di € dovuti a stili di vita sedentari) e aumenterebbe la produttività generando una ricchezza di 0.5 miliardi di €.

Insomma chi la domenica si mette le scarpette per correre o inforca una bici, magari dopo una settimana di allenamenti, il lunedì lavora di più e meglio…

Secondo dati citati dall’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) l’inattività fisica è un fattore di rischio paragonabile al fumo, se non maggiore, che comporterebbe la morte di 5.3 milioni di decessi in Europa, contro i 5.1 milioni dovuti al fumo, inattività fisica che riguarda maggiormente le donne e gli adolescenti, con questi che dopo un primo entusiasmo verso la pratica sportiva fino ai 10 anni, tendono progressivamente a impigrirsi tra gli 11 e i 15 anni, con una percentuale di adolescenti che dedica allo sport almeno un’ora al giorno che crolla dal 17% di un bambino 11enne al 4% delle ragazze 15enni. E proprio su questa fascia di età si concentreranno le iniziative della Settimana Europea dello Sport, cercando di portare almeno un adolescente su 5 a svolgere almeno un’ora al giorno di attività fisica.

E per gli adulti, tra i 18 e i 64 anni, quale può essere un’attività fisica, che abbia buone ricadute sulla salute?

Secondo varie evidenze scientifiche, dovrebbero essere almeno 150’ di attività fisica aerobica di intensità moderata nel corso della settimana o viceversa almeno 75’ di attività fisica aerobica di intensità vigorosa, o una combinazione equivalente ma attenzione!

Per avere benefici reali l’attività deve durare almeno 10’, ideale nel caso di attività moderata, 5 sessioni settimanali di almeno 30’ l’una.

Se l’entusiasmo e la curiosità suscitati dalle quasi 34.000 manifestazioni di questa edizione della Settimana dello Sport dal claim #BEACTIVE porteranno da ottobre i cittadini dell’Unione Europea di età compresa tra i 20 e i 74 anni ad andare in bici o a camminare ulteriori 15’ al giorno si potrebbero prevenire 100.000 morti premature all’anno.

Tra gli eventi di maggior spicco in Italia a cui partecipare segnaliamo tra gli altri “Bicinrosa”, un’iniziativa a cura dell’Associazione Amici dell’Università Campus Bio-Medico di Roma (ONLUS) con la Direzione scientifica della Breast Unit del Policlinico Campus Bio-Medico, in collaborazione con la Rappresentanza in Italia della Commissione europea e il supporto tecnico-organizzativo dello Europe Direct Roma e di Asd Ciclismo Lazio.

L’iniziativa verrà presentata a Roma in Campidoglio (Sala della Protomoteca) venerdì 22 settembre, durante il convegno dal titolo “L’Europa contro il cancro al seno: lo sport come prevenzione”, convegno a cui darà il proprio contributo anche MySDAM, con la Scuola di Formazione e Ricerca.

Tutti i dettagli della giornata 

Bicinrosa, tappa conclusiva di un mese all’insegna dello sport, della prevenzione e della lotta ai tumori al seno, si svolgerà domenica 22 ottobre a Roma con partenza e arrivo allo stadio “Nando Martellini”, nella zona delle Terme di Caracalla.

La pedalata sarà aperta a tutti e con qualsiasi tipo di bicicletta (obbligatorio l’uso del casco) lungo un suggestivo percorso che si snoderà all’interno del centro storico di Roma.

La partenza è prevista alle ore 11 dallo stadio delle Terme di Caracalla, dove saranno allestiti anche diversi stand che distribuiranno materiale informativo sulla ricerca scientifica e sulla prevenzione dei tumori al seno. Il tracciato previsto è di 7 chilometri, totalmente pianeggiante: i partecipanti potranno pedalare in completa sicurezza transitando davanti ad alcuni dei monumenti più importanti di Roma.

Per partecipare alla manifestazione sarà obbligatorio iscriversi sul sito di Bicinrosa, che verrà ufficialmente lanciato il 22 settembre.

Per maggiori informazioni https://www.bicinrosa.it/