Yokohama: Fabian prosegue il percorso verso Tokyo 2020
Una gara difficile per il campione padovano che non nasconde le sue sensazioni a fine gara:
«Sono dispiaciuto soprattutto per come è andata la competizione. Ho nuotato bene ma ho sofferto molto la bici e ho perso la concentrazione. È uno dei momenti più difficili della mia carriera ma quello che mi conforta è sapere che dopo un periodo di crisi c’è sempre la risalita. Dovrò avere pazienza e “stare nel processo credendo in quello che sto facendo” come dice il mio allenatore. Sono rammaricato perché le aspettative erano buone, probabilmente non ero pronto ad affrontare questo esito. Avevo gestito bene il pre gara ed ero molto positivo ma sono certo che andrà meglio e sono fiducioso per il futuro».
Gli oltre 90 triatleti si sono sfidati su un tracciato olimpico di 51.5 km suddiviso in due vasche da 0.75 km di nuoto, 9 giri da 4.45km in bici e 10 km di corsa sullo sfondo di Yamashita Park, nella città di Yokohama.
Insieme a Fabian in gara anche le azzurre Anna Maria Mazzetti, Verena Steinhauser e Alice Betto, che hanno concluso con un buon piazzamento rispettivamente in 16a, 19a e 20a posizione. Nella stessa giornata si sono svolte anche le World Paratriathlon Series alle quali ha partecipato Giovanni Achenza (G.S. Fiamme Azzurre), che ha chiuso al secondo posto con un tempo di 01:00:05.
Prossimo appuntamento con il circuito di Coppa del Mondo è previsto per l’8 e il 9 giugno a Leeds, in Inghilterra dove Alessandro Fabian gareggerà per aggiudicarsi preziosi punti di qualifica olimpica.
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