Erano presenti alla conferenza stampa della Primiero Dolomiti Marathon 2019 il direttore commerciale di ITAS Alberto Rossi, l’assessore allo sport e al turismo della Provincia di Trento Roberto Failoni, il sindaco di Primiero San Martino di Castrozza Daniele Depaoli, il presidente di APT San Martino, Passo Rolle, Primiero e Vanoi Antonio Stompanato, il presidente di FIDAL Trentino Fulvio Viesi, la presidentessa del CONI di Trento Paola Mora, il vicepresidente US Primiero Franco Orler e il presidente Luigi Zanetel, assieme a Manuel Simoni, responsabile della sezione atletica US Primiero.
Il trail running trentino ha il sostegno di tutta la comunità, e anche degli sponsor, ITAS è uno di questi:
“Questa collaborazione è mirata non solo a creare valore, ma anche a restituire il valore generato, in bocca al lupo affinché vengano replicati i successi degli anni scorsi”, afferma Rossi di ITAS. La maggior soddisfazione dell’assessore Failoni è quella di vedere il territorio coinvolto, e la Primiero Dolomiti Marathon è… “un evento che mette assieme sport e turismo, un binomio verso il quale il Trentino pone attenzione”.
Depaoli ha citato l’unione nata dopo i disastrosi eventi dello scorso ottobre:
“La tempesta ha devastato boschi e sentieri, quella di Primiero è stata una delle zone più colpite, ringrazio tutti i volontari e l’organizzazione dell’US Primiero per l’impegno profuso sin dal giorno dopo la tempesta. L’iniziativa “Lacrime di Resina” in collaborazione con gli artisti locali è nata in questo senso”.
La Primiero Dolomiti Marathon è attenta anche alle iniziative green come Green Way Primiero e, secondo Stompanato:
“Gli eventi sportivi sono la miglior occasione per fare grandi numeri e per portare nel territorio trentino molti turisti, facendo conoscere le Dolomiti e le nostre vallate”. Intervento animato quello di Viesi, nel sostenere come – per realizzare eventi come questo – ci voglia gente con passione, dedizione ed entusiasmo: “Noi abbiamo bisogno di questo e Primiero sta ospitando un grande evento per l’atletica leggera, il turismo e l’ospitalità”.
La prestigiosa tappa di “EOLO FIDAL Mountain and Trail Running Grand Prix” è ormai divenuta “facile” da realizzare secondo il presidente Zanetel:
“Abbiamo 500 volontari, i Vigili del Fuoco, la Croce Rossa, gli sponsor, i nostri scenari sono magnifici, i luoghi panoramici da cartolina, tra Val Canali, Fiera di Primiero, Valle del Vanoi, la partenza di San Martino di Castrozza e i passaggi finali di Imer e Mezzano, abbiamo voluto coinvolgere tutti i paesi della valle. Abbiamo inoltre cercato di proporre un percorso fattibile, perché volevamo portare i corridori dalla strada alla montagna. Senza dimenticare il Family Trail che si svolge sull’ultimo tratto del percorso, dove ogni anno abbiamo dovuto chiudere le iscrizioni in anticipo, così quest’anno abbiamo aumentato le unità a 500”.
Manuel Simoni ha parlato nel dettaglio dei percorsi:
“Tecnicamente il percorso non prevede enormi dislivelli, solo qualche tratto sconnesso. Simion è atleta primierotto che vive e lavora in Svezia e sarà uno dei favoriti, abbiamo Fabio Ruga, azzurro di corsa in montagna, il britannico Thomas Payn, ma i nostri altri primierotti come Giovanelli e Negrello proveranno a dar fastidio. Passando alla gara femminile, anche quest’anno ci sarà Barbara Bani fresca di competizioni importanti. Luca Cagnati è il vincitore 2018 del 26K e sarà in gara da grande favorito, ma Nadir Cavagna, altro atleta nel giro della nazionale, potrà dire la sua. Gaia Colli è invece la favorita nella 26K femminile. Si è aggiunta ieri Mélina Grosjean, a combattere con la fondista Ilaria Debertolis”. La ciliegina sulla torta è la presenza in questi giorni in Valle di Primiero della nazionale di corsa in montagna: “Sono alcuni anni che la nazionale di corsa in montagna è ospite della comunità primierotta, con l’allenatore a definire eccezionali i percorsi di gara. Abbiamo a disposizione ogni tipo di percorso – afferma il presidente Zanetel – loro hanno chiesto di tornare e noi siamo veramente felici”.
Le novità sui percorsi della Primiero Dolomiti Marathon 2019
I percorsi coinvolti dai cambiamenti saranno la classic di 26 chilometri (tra il chilometro 16 e il chilometro 21) e la marathon di 42 chilometri (tra il chilometro 32 e il chilometro 37), mantenendo comunque immutate le lunghezze che contraddistinguono la Primiero Dolomiti Marathon 2019 sin dalla nascita.
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La nazionale in gara
Una manifestazione prestigiosa che viene vissuta in prima linea anche dagli azzurri della nazionale di corsa in montagna, in raduno a Fiera di Primiero per preparare i prossimi appuntamenti con i Campionati Europei del 7 luglio a Zermatt, in Svizzera e con i Campionati Mondiali classic e long distance in Argentina nel mese di novembre e qualcuno di essi anche ai nastri di partenza della Primiero Dolomiti Marathon 2019.
All’appuntamento primierotto saranno dunque presenti Valentina Belotti, Erica Ghelfi, Alessia Scaini, Gaia Colli e Lorenza Beccaria tra le donne, Martin Dematteis, Xavier Chevrier, Cesare Maestri, Alberto Vender, Bernard Dematteis, Nadir Cavagna e Massimo Farcoz tra gli uomini, mentre tra gli junior figureranno Alain Cavagna, Alessandro Crippa, Luca Merli, Massimo Zucchi, Elisa Pastorelli, Katia Nana e Chiara Sclavo. A far divertire grandi e piccini ci penseranno anche le attività collaterali, con un ricco post gara fra prelibatezze culinarie trentine e un’area di ristoro dove poter passare il pomeriggio in totale relax.
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