Marcialonga Running Coop: alla scoperta del territorio

Marcialonga Running Coop: alla scoperta del territorio

Anna Botton

Il 7 settembre prende il via la gara podistica Marcialonga Running Coop: scopri il territorio della Val di Fassa e Fiemme.

9 Agosto 2024

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Il 7 settembre prenderà il via a Moena la 22° edizione di Marcialonga Running Coop, gara podistica di 21 km o 26,5 km nata nel 2003 con 160 mt di dislivello. Nome che rimanda alla classica sciistica, questa competizione ne ripercorre dei tratti facendo scoprire ad atleti e atlete e non il territorio di Val di Fassa e Val di Fiemme.

Marcialonga Running Coop: il territorio

La Marcialonga Running Coop si sviluppa su un percorso che parte da Moena alle 16:30 e arriva a Masi di Cavalese – nel caso della mezza maratona – o a Cavalese, per il percorso più lungo. 1600 concorrenti da 21 nazioni, e oltre 72 provincie d’Italia, correranno in solitaria o in staffetta in una squadra composta da tre persone, tante quante le frazioni in cui è suddiviso il percorso più lungo: la prima frazione va da Moena a Predazzo (10 km), la seconda da Predazzo a Lago di Tesero (8 km), mentre la terza da Lago di Tesero a Cavalese (8 km).

Il percorso scorre lungo la ciclabile accanto al fiume Avisio, che nelle valli di Fiemme e Fassa attraversa verdi pascoli e boschi di abete e passa in luoghi simbolo.

Vediamo alcuni di questi punti.

Moena: la Fata delle Dolomiti

Moena

A 1200 m si trova Moena, punto di partenza della Marcialonga Running Coop nonchè il più grande centro abitato della Val di Fassa. Conosciuta come la ‘Fata delle Dolomiti’, durante l’alba e il tramonto si possono ammirare giochi di luce che tingono di rosa le cime, dando vita a scenari fiabeschi sulle cime del Latemar, del Catinaccio, del Sasso Lungo e Sasso Piatto e il Passo San Pellegrino. Centro della cultura ladina, dal 2011 ha il titolo di Alpine Pearls, assegnato alle località turistiche montane in grado di offrire soggiorni ecologici ed ecocompatibili.

Località immersa nel verde, Moena offre attività turistiche sia d’estate che d’inverno. D’estate avvolge con panorami lussureggianti incorniciati da boschi e sentieri; in inverno diventa il cuore della ski area Alpe Luisa – San Pellegrino.

Stadi Olimpici 

Il percorso passa accanto a due stadi riconosciuti a livello internazionale: Stadio del Salto ‘Giuseppe dal Ben’ a Predazzo prima e Stadio del Fondo di Lago di Tesero poi. Entrambi in ristrutturazione in quanto sedi delle Olimpiadi Milano Cortina 2026, hanno ospitato alcune gare di Coppa del Mondo oltre ai Campionati Mondiali.

Predazzo e il Biolago

Dopo 2 km rispetto allo Stadio, si arriva al paese di Predazzo, il più popolato della Val di Fiemme, dove il percorso passa dall’essere una veloce leggera discesa ad alcuni tratti in sanpietrini. La cittadina è chiamata anche il “Giardino geologico delle Alpi” per l’alta concentrazione di varietà geologiche. Nella piazza centrale si trova, difatti, il Museo Geologico delle Dolomiti, che raccoglie al suo interno una straordinaria raccolta di rocce minerali e fossili in un allestimento coinvolgente sia per i più grandi che per i più piccini.

Camminando lungo il sentiero geologico del Doss Capèl, tra il passo Feudo e l’Alpe di Pampeago (2.000-2.200 m. slm.) si incontrano spiagge e fondali marini, conchiglie e stelle di mare che vissero prima dei dinosauri, ma anche lave, ceneri e lapilli dell’antico vulcano di Predazzo.

Proseguendo sulla ciclabile in un tratto prevalentemente pianeggiante, si giunge al Biolago. Esso è uno specchio d’acqua balneabile grazie al ricambio d’acqua e dalla presenza di piante acquatiche adatte alla depurazione.

Masi di Cavalese

Il traguardo per chi sceglie di fare la Mezza Maratona è Masi di Cavalese. L’unica frazione di Cavalese è un gioiellino tutto da scoprire per le sue vie in sanpietrino, le graziose ville e le baite in sasso, la vista che nella parte alta dell’abitato domina il fondovalle e la vallata.

Per arrivarci, diversi saliscendi potrebbero spezzare il ritmo. Per questo sarà fondamentale trovare il proprio passo di gara e fare attenzione ad alimentazione e idratazione.

Cavalese

Alla meta finale, Cavalese, si arriva dopo aver affrontato una salita costante, ma non impegnativa, di 140 mt di dislivello che passa per il Parco della Pieve, zona verdeggiante di Cavalese, arricchita da alberi di tiglio secolari, in passato fulcro sociale, economico e religioso della val di Fiemme.

A 1000 m, Cavalese si sviluppa su una terrazza soleggiata proprio di fronte alla Catena del Lagorai. Sia in estate che in inverno, accoglie migliaia di turisti che ogni anno qui trascorrono le vacanze tra relax e sport stagionali. In paese vi sono palazzi storici come il Palazzo della Magnifica Comunità di Fiemme con le prigioni delle streghe, e oggi sede della Pinacoteca, e il Centro d’Arte Contemporanea.

D’estate è possibile fare trekking grazie ai numerosi sentieri, tra cui il giro della cascata di Cavalese, e attività sul fiume Avisio come il rafting. D’inverno Cavalese offre attività sia per chi scia e chi no grazie alle numerose piste sia di fondo che di discesa che al palazzetto del ghiaccio.

Marcialonga Running Coop: la gente

La Marcialonga Running Coop sarà per atleti e atlete un’esperienza unica. I paesi delle due valli non saranno solo l’occasione di scoprire il territorio, ma porteranno la carica grazie al tifo che si estende lungo il tragitto per tutti i partecipanti.

atleti in paese marcialonga running coop

Persone e territorio sono al centro dell’evento grazie anche all’animazione con musica, presente in 8 punti tra cui la galleria dell’ex ferrovia situata a 2 km dal traguardo.

Il tutto con il tramonto che saprà stupire e meravigliare nel corso degli ultimi chilometri del percorso.

Tante idee per una vacanza

La Marcialonga Running Coop è un’ottima scusa per poter dedicare alcuni giorni alla scoperta delle Valli di Fassa e Fiemme. A maggior ragione del fatto che la gara quest’anno viene disputata di sabato, garantendo la ‘domenica libera’. Oltre a quelli già citati, ecco alcuni luoghi che meritano una visita e attività outdoor praticabili nelle due valli.

1914-1918 “La Gran Vera” La Grande Guerra: Galizia, Dolomiti

Al Teatro Navalge di Moena, si trova un’esposizione dedicata agli eventi storici della prima guerra mondiale lungo il fronte austro-russo (Galizia-Bucovina-Volina) e in alta montagna sulle Dolomiti di Fassa e Fiemme.

Palazzo della Magnifica Comunità di Fiemme

Nel centro storico di Cavalese si erge il Palazzo della Magnifica Comunità di Fiemme, una delle opere più rappresentative dell’intero panorama artistico trentino. Il palazzo, nato come sede del vicario vescovile, venne in seguito utilizzato dai presuli trentini come residenza estiva. Nel 1500 venenro attuate importanti campagne di abbellimento e ampliamento. Riaperta al pubblico nel 2012, la residenza è adibita a museo. Al suo interno è presente una Pinacoteca che ospita i dipinti dei maggiori rappresentanti della Scuola Pittorica di Fiemme, attiva tra il XVII e il XIX secolo. Sono inoltre accessibili le prigioni, caratterizzate da incisioni.

A piedi, in bici o in totale relax

Le Valli di Fassa e di Fiemme offrono una fitta rete di sentieri adatti a tutti: che sia per una passeggiata a ritmo lento tra boschi e pascoli o una pedalata lungo la ciclabile. Per chi preferisce muoversi a piedi, presenti sentieri adatti anche ai bambini o più impegnativi che possono essere suddivisi in modo tale da creare un itinerario sulle cime dei ‘Monti Pallidi’. Chi ama la bici, invece, le due valli sono collegate dalla Ciclabile Fiemme e Fassa, percorsa anche nel corso della Marcialonga. È uno degli itinerari più frequentati proprio per il suo livello di difficoltà: lunga 48 km, si snoda su pianura con un dislivello di 600 mt e pendenza irrisoria del 5%.

Corridore mentre corre in montagna

A disposizione di tutti, aperti anche nei mesi estivi, ci sono i numerosi impianti di risalita che rendono la montagna più accessibile sia in Val di Fassa che Val di Fiemme.

Se per i più avventurosi ci sono rafting e percorsi avventura, per chi cerca il relax assoluto ci sono, invece, le terme di Pozza di Fassa, le piscine con la spa o le esperienze di yoga. 


Molte altre ispirazioni si possono trovare sul sito dell’Apt della Val di Fiemme e della Val di Fassa.

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