Il mio fantastico e orribile pre-gara
Eccoci di nuovo qua, oggi voglio raccontarvi un pochino come preparo e come mi avvicino ad una determinata gara.
Ad inizio stagione creo un calendario gare in accordo con il mio allenatore e con i miei sponsor, fissando 3-4 gare “Obbiettivo” di solito sono gare per lo più competizioni internazionali o comunque abbastanza importanti, più diverse gare di contorno che mi serviranno come allenamento.
Il consiglio che posso darvi è quello di concentrarvi sulle gare obbiettivo, quelle che vi attirano di più o più idonee alle vostre caratteristiche sia come chilometraggio che come dislivello e puntare principalmente su quelle, ceracando di arrivare alla competizione il più pronti e preparati possibile.
Come allenamento sono molto metodico quindi cerco di impegnarmi sempre al massimo e cerco di svolgere al meglio i lavori che mi vengono dati dal mio coach Fulvio Massa, ripetute, fartlek ecc…
Di solito il periodo pre-gara è composto da 3 settimane di carico con diversi lavori ad alta intensità (di solito 2-3 giorni a settimana) e da una settimana di scarico in avvicinamento al giorno della gara.
Per quanto riguarda l’alimentazione di tutti i giorni invece non sono seguito da nessuno e forse questo si vede, diciamo che adotto una dieta abbastanza regolare, non sono un gran mangione cerco di evitare il quanto più possibile carne, zuccheri vari e alcool, per delusione di molti sono quasi astemio, probabilmente ho dato troppo in passato, anche i giorni prima della gara mi alimento come sempre al solito colazione con proteine e carboidrati, pranzo leggero e mix di carboidrati e proteine anche la sera, mangio moltissima frutta e verdura.
La mattina della gara sostanzialmente non cambia quasi nulla, la colazione rimane quella di tutti i giorni, cerco di mangiare almeno un paio di ore prima della partenza, anche se in gare abbastanza lunghe mi é capitato di mangiare anche ad un ora dal via e non avere grossi problemi.
Durante lo svolgimento della competizione, il pre ed il post gara invece sono seguito con dei prodotti specifici e con un vero e proprio piano alimentare da Kratos sport che mi permette di dare il massimo durante le mie performance.
Dal punto di vista alimentare, le gare sono comunque sempre un incognita , essendo alcune gare molto lunghe (fino a 12 ore) può succedere un po’ di tutto dal partire stando male e migliorare man mano che si va avanti o viceversa, l’importante è comunque riuscire a mangiare qualcosa ogni circa 30-40 minuti.
Finita la competizione di solito non ho un grosso appetito, probabilmente ho lo stomaco “chiuso” ma basta che passa qualche ora e si apre letteralmente una “voragine” quello è un po’ il momento che preferisco in quanto si puo divorare di tutto senza avere grossi sensi di colpa, anzi io lo vedo quasi come un premio per lo sforzo fatto.
(per approfondimenti su cosa mangiare, e non, prima di una gara/allenamento, vi consiglio i seguenti articoli “I 5 alimenti da prediligere prima di un allenamento” e “Alimentazione, i 5 errori più comuni di un atleta“).
Spero di non avervi annoiato troppo, a presto.
Stefano Rinaldi - 2020-03-02 18:29:20