La terza tappa del Giro d’Italia under 23, maglia rosa a Luca Colnaghi
La terza tappa del Giro d’Italia under 23 ENEL nasce all’insegna della pioggia che funesta tutta la giornata, dalla partenza da Riccione fino all’arrivo a Mordano, rimanendo sempre in terra Romagnola.
Una tappa facile sulla carta, diventata insidiosa a causa del bagnato. Subito una fuga al km 10 con il gruppo che si smembra in altri due tronconi, arrivando comunque a regolare i primi 94 km in 2 ore tendendo quindi i 47 di media.
Quando mancano circa 60 km all’arrivo il gruppo si ricompone in un unico blocco ma l’avvicinamento alle due salite importanti vede l’azione prima di Tom Pidcock (Trinity Road Racing) a vincere il GPM sul monte Carla e Monticino, e poi sul GPM del Mazzolano è Tobias Bayer (Tirol KTM Cycling Team) a passare prima di tutti, facendo un bottino sufficiente per vestire la maglia Verde Work Service di leader della classifica.
Rimangono in quattro in fuga con la maglia verde: Henri Vandenabeele (Lotto Soudal), Luca Colnaghi (Zalf Euromobil Désirée Fior), Tom Pidcock (Trinity Road Racing) e Antonio Puppio (Kometa-Xstra Cycling Team), guadagnano circa un minuto e viaggiano fortissimo fino al traguardo di Mordano, nonostante l’inseguimento del gruppo.
Ci si gioca la vittoria in volata, Luca Colnaghi (Zalf Euromobil Desiree Fior) replica la vittoria di tappa da Riccione a Mordano dimostrando lo stato di forma eccelso che ci aveva preannunciato il CT Cassani, conquistando la maglia Rosa che va a coprire quella Rossa Pinarello che aveva indossato proprio ieri all’arrivo sempre a Riccione.
Il gruppo arriva con 26″ di distacco capitanato da Michele Gazzoli che conquista il sesto posto.
Gli abbuoni di tappa scaraventano lo spagnolo ex maglia rosa in 5a posizione, preceduto da Vandenabeele in seconda, Pidcock in terza e Bayer in quarta posizione.
La nuova situazione delle maglie diventa la seguente:
Maglia Rosa Enel – Classifica generale: Luca Colnaghi (Zalf Euromobil Désirée Fior)
Maglia Rossa Pinarello – Classifica a punti: Luca Colnaghi (Zalf Euromobil Désirée Fior), la indossa Tom Pidcock (Trinity Road Racing)
Maglia Verde Work Service – Classifica GPM: Tobias Bayer (Tirol KTM Cycling Team)
Maglia Blu GLS – Classifica intergiro: Cristian Rocchetta (General Store-Essegibi-F.lli Curia)
Maglia Bianca AIDO – classifica dei giovani: Edoardo Zambanini (Zalf Euromobil Désirée Fior)
Maglia Multicolore ENIT – classifica combinata: Alejandro Ropero Molina (Kometa Xstra Cycling Team)
Domani prima tappa di montagna girando in Veneto, da Boferraro di Sorgà (VR) comune sede dell’azienda Alè ( sponsor della maglia bianca riservata ai giovani e fornitore delle altre di classifica) e arrivo a Bolca, per un totale di 159, 6 km ed un dislivelli di 2750 m, potrebbe stravolgere la classifica.
Il percorso pieneggiante per i primi 50 km fino a Soave, poi la strada si fa in salita, portando i corridori ai 1580 metri del GPM Passo del Branchetto, pendenza media degli ultimi 20 km prima del GPM è del 5,3%. Si scenderà dal versante di Borgo Chiesanuova prima di affrontare il GPM di 3a categoria della Bettola (3,8 km di salita, pendenza media 5,2%) e discesa verso Badia Calavena. Ultima salita di circa 4 km è La Collina (4,2 km al 6,8% di pendenza media), GPM di 2a categoria posto a 12 km dal traguardo. E sono all’insù anche gli ultimi 4 km: pendenza media del 7,6% da Vestenanova (483 m) al traguardo di Bolca (803 m), che è anche GPM di 1a categoria.
Vedremo se Luca Colnaghi riuscirà a mantenere la maglia rosa in un percorso a lui non congeniale, di sicuro questo Giro d’Italia under 23 ENEL sta mostrando grandi talenti pronti a fare il passo nel professionismo, vedremo chi esploderà per primo tra questi giovani.
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