Oggi iniziamo un viaggio emozionante verso un traguardo ambizioso: la mezza maratona, il primo vero obiettivo che fa sentire runner a tutti gli effetti. Nata negli anni ’60-’70, la mezza maratona ha democratizzato le lunghe distanze, rendendole accessibili un po’ a tutti i runner. Infatti, prima di questo momento, le gare si aggiravano tra i 10k o la maratona. La mezza si è così posizionata come passaggio intermedio che ha democratizzato le lunghe distanze, perché chi non si sentiva ancora pronto per affrontare la distanza regina poteva piano piano acquisire confidenza.

In questo cluster impareremo strumenti e metodologie di allenamento, strategie nutrizionali e i setting mentali.

Preparazione della mezza maratona

La mezza maratona rappresenta una sfida significativa per chiunque. Passare dalla 10 km alla mezza maratona richiede un aumento dei volumi di allenamento, ma è un passaggio meno impegnativo rispetto alla maratona completa. Infatti la mezza maratona è sì un traguardo sfidante, ma ancora molto raggiungibile, che richiede ovviamente disciplina e allenamenti mirati, ma nello stesso tempo è meno intimidatorio rispetto alla maratona.

4 pilastri per preparare la mezza maratona

1. preparazione aerobica, ovvero la base che ci consentirà di essere confidenti sulla copertura totale della distanza
2. la soglia anaerobica, ovvero quello ‘spingere un pochino di più’ sull’acceleratore anche in allenamento per essere tranquilli e tranquille di poter sostenere un carico d’intensità
3. l’efficienza della corsa, un aspetto che abbiamo già affrontato ma che diventa determinante quando i chilometri aumentano in modo considerevole
4. il setting mentale, perché nessun obiettivo si taglia soltanto con le gambe: il più delle volte è la testa a fare la differenza

Questo percorso di otto appuntamenti ci guiderà alla partenza della nostra prima o miglior mezza maratona da affrontare in autunno. Iniziamo questo viaggio assieme e intanto… buona corsa!

In collaborazione con Volkswagen ID. Buzz e Cetilar. Grazie ad ASICS