La Marcialonga Running Coop è molto più di una semplice gara podistica: è un viaggio immerso nella bellezza mozzafiato delle Dolomiti, tra la Val di Fiemme e la Val di Fassa. Questo evento, in programma per il 7 settembre, rappresenta una delle competizioni più attese per gli amanti della corsa, grazie a un percorso che coniuga perfettamente sfida sportiva e paesaggi da cartolina. La corsa si snoda in gran parte in discesa, rendendola adatta anche ai meno esperti ed esperte.

Il percorso della Marcialonga Running Coop

La Marcialonga Running Coop, arrivata alla sua 22ma edizione, presenta due opzioni di gara:

• la 26,5 km (da fare anche in modalità staffetta a 3)
• la mezza maratona

Tutti e due i tracciati partono da Moena, nota come la ‘Fata delle Dolomiti’, e si snodano lungo la valle del fiume Avisio, attraversando suggestivi paesaggi alpini e borghi incantevoli. Si inizia con una leggera salita che porta gli atleti verso Predazzo, il ‘Giardino geologico delle Alpi’, vista la sua alta concentrazione di varietà geologiche. Ma Predazzo sarà anche protagonista delle prossime Olimpiadi invernali Milano-Cortina 2026, con il suo Stadio del Salto ‘Giuseppe dal Ben’.
Qui c’è il primo cambio della staffetta (decimo chilometro).

Usciti da Predazzo, si attraversano ancora verdi campi e boschi di abeti, fino a Lago di Tesero, dove la vista si apre sulla valle. Anche Lago di Tesero sarà protagonista olimpico di Milano-Cortina 2026, con il suo Stadio del Fondo, le cui piste hanno già ospitato tre edizioni dei Campionati Mondiali.
Secondo cambio della staffetta.

Seguono quindi gli ultimi 3,097 km per chi si fermerà a Masi di Cavalese al km 21,097, ovvero la mezza maratona. Chi invece farà la 26,5 km, dovrà proseguire e affrontare la salita non molto impegnativa (con un dislivello di 140 m) fino all’arrivo a Cavalese.

Un connubio di sport e natura

Uno degli aspetti più affascinanti della Marcialonga Running Coop è l’incredibile connessione con la natura. I partecipanti hanno la possibilità di correre in un ambiente naturale incontaminato, respirando l’aria pura di montagna e godendo della tranquillità dei boschi. Le Dolomiti, Patrimonio dell’Umanità UNESCO, fanno da sfondo a questo evento, regalando scorci impareggiabili che rendono ogni chilometro un’esperienza memorabile.

L’atmosfera: tra cultura e comunità

Oltre alla bellezza del percorso, la gara è permeata da una forte tradizione e cultura locale. I villaggi attraversati dalla corsa accolgono gli atleti con un caloroso sostegno, creando un’atmosfera unica e coinvolgente. La Marcialonga Running Coop è anche un’occasione per scoprire le tradizioni della Val di Fiemme e della Val di Fassa, due valli ricche di storia e cultura ladina. Non solo: partecipare alla Marcialonga significa percorrere gli stessi passi di personaggi d’eccezione come Giuliano Battocletti, primo vincitore della Marcialonga Running Coop, nonché padre e allenatore di Nadia Battocletti, medaglia d’argento sui 10.000 m alle Olimpiadi di Parigi!

Partecipare alla Marcialonga Running Coop non significa solo sfidare se stessi in una gara impegnativa, ma anche immergersi in un’esperienza che unisce sport, natura e cultura in uno dei luoghi più affascinanti d’Italia. Una gara che offrirà emozioni indimenticabili agli atleti e alle atlete di esperienza o ai semplici amanti della montagna.

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Informazioni pratiche

• Data: 7 settembre 2024
• Orario di partenza: 16:30
• Luogo di partenza: Piazza di Moena
• Luogo di arrivo: Masi di Cavalese (per la mezza maratona); Cavalese (per la 26,5 km)
• Distanze disponibili: 21 km e 26,5 km (individuale o a staffetta)
• Iscrizioni: aperte fino al 7 settembre

Vi aspettiamo il 7 settembre per vivere insieme un’esperienza indimenticabile!

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Se vuoi approfondire i territori della Marcialonga, leggi Marcialonga Running Coop: alla scoperta del territorio.