Questa è un’affermazione sottintesa nella nostra visione delle Forze dell’Ordine, che per altro sono l’unico rifugio pagato per gli atleti nazionali di troppe federazioni che non dispongano di società sponsorizzate che consentano di vivere da atleti il professionismo necessario per ottenere risultati a livello internazionale.
E questa affermazione forse è stata smarrita da buona parte, circa il 60% dei partecipanti che partecipavano alla selezione per ottenere un posto nella Polizia Locale del comune di Padova, città impegnata a combattere lo spaccio ben da prima dei miei tentativi universitari negli anni 90.

Il concorso nella Polizia Comunale, che dispone già di 250 agenti, aveva interessato ben 626 candidati di cui 198 donne,  per soli 22 posti fissi, aveva come condizione minima l’essere under 35, proprio per ringiovanire l’età media dei dipendenti e dare forze nuove per combattere il crimine.
Se le competenze di cultura generale e giuridiche non avevano spaventato i candidati, al campo di atletica per le prove fisiche c’è stata una atipica moria di partecipanti: circa il 60% non si è presentato in pista, una vera e propria selezione naturale, tanto che alla fin fine il minimo tempo richiesto per passare alla selezione successiva di 4’25” per gli uomini e 5’25” per le donne è stato fallito solo dal 20% dei candidati, mandando alla prova successiva solo 192 partecipanti, di cui 45 donne.

Per cadere nella nostalgia, mentre occupavo banchi di ingegneria elettronica con il mio amico Sandro Siviero, che non a caso scrive su RunLovers, partecipai alle selezioni per Allievo Ufficiale dell’Esercito, vedendo il servizio militare incombente, e all’età di 22 anni strappai un under 4’ sui 1000 (mi sembra 3’53”) per ottenere il massimo punteggio possibile nella corsa, all’epoca giocavo ancora a basket e 1 km sembrava un’ultra maratona, ma con un mesetto di allenamento non ho avuto poi grossi problemi a chiudere il km decentemente; una dozzina di anni dopo diventato padre ho scoperto questo mondo.

La curiosità poi mi fa scoprire che diversi under 30, specialmente maschi, non praticano alcuno sport presentando già problemi fisici collegati a cattiva postura e mancanza di tonicità muscolare.

Per concludere l’ulteriore prova fisica di 15 piegamenti sulle braccia per gli uomini e 7 per le donne si svolgerà il 26 novembre, speriamo che in due settimane si allenino quanto basta per poter passare le selezioni!

N.B. caro capo della Polizia Municipale di Padova, è vero che bisogna ringiovanire la truppa, ma provi a switchare categoria anche solo da SM/SF 35 a SM/SF 40, e scoprirà che i veri runners, quelli cattivi, sono over 40.