La gambata
Bisogna muovere le gambe con una buona frequenza, le caviglie devono rimanere rilassate ed è importante stare distesi con il corpo.
Quando alleno le gambe posso aiutarmi con una tavoletta o semplicemente tenendo le braccia distese in avanti, anche una distesa e una lungo il corpo.
La respirazione può essere sia frontale che laterale.
La respirazione
La respirazione che consiglio è quella ogni 3 bracciate in modo da caricare allo stesso modo entrambe le spalle. Quando mi trovo in acque libere sarà opportuno respirare in modo frontale per riuscire a tenere la giusta direzione.
La bracciata
La mano deve rimanere in asse con l’avambraccio e non si reclina mai e non viene mai messa a “cuchiaino”.
Nel nuoto la tecnica è più importante dell’allenamento, il consiglio che vi diamo è quello di farvi seguire da istruttori preparati.
In collaborazione con Volkswagen veicoli commerciali

Commenti
Grazie molto utile