MTB Marathon “Valle Zignago” Una Laguna tutta da scoprire
Giunta all’ottava edizione, in arrivo il 9 aprile 2017, la MTB Marathon “Valle Zignago” – Laguna di Caorle, organizzata dalla storica società Sagitta Bike. Due percorsi di 100 e 65 km, entrambi piuttosto impegnativi, se pensiamo che saranno da percorrere in fuoristrada. Ma la località suggestiva, dove si svolgerà l’ottava edizione della manifestazione veneta toglierà […]
Giunta all’ottava edizione, in arrivo il 9 aprile 2017, la MTB Marathon “Valle Zignago” – Laguna di Caorle, organizzata dalla storica società Sagitta Bike.
Due percorsi di 100 e 65 km, entrambi piuttosto impegnativi, se pensiamo che saranno da percorrere in fuoristrada. Ma la località suggestiva, dove si svolgerà l’ottava edizione della manifestazione veneta toglierà parte della fatica.
Si parte da Concordia il 9 aprile
9 aprile 2017 – ore 9.30, centro storico di Concordia Sagittaria, provincia di Venezia. Da qui partirà la Marathon di mountain bike “Valle Zignago” – Laguna di Caorle. Una cornice unica per atleti e turisti, che potranno coniugare l’adrenalina dello sport con l’atmosfera epica degli scavi archeologici e della cattedrale di Santo Stefano, indelebile traccia dei fasti dell’Impero Romano.
Partiranno da qui i biker attesi per l’ottava edizione e passeranno attraverso il centro storico del paese, il ponte sul fiume Lemene e, con un breve trasferimento, si dirigeranno verso le campagne circostanti.
Le prime difficoltà
Le terre di bonifica create dai nostri antenati e tutt’oggi coltivate faranno parte degli scenari che attraversano il percorso di gara. Un impegno, come dicevamo, sia per chi prenderà la via più lunga di 100 km sia per chi, quella più breve – si fa per dire – di 65 km, valida anche come prova unica del Campionato Nazionale Marathon ACSI (il vincitore di ogni categoria vestirà, dunque, la maglia tricolore, ndr). Sebbene in questo primo tratto non ci saranno salite, l’impegno richiesto è elevato: argini e terrapieni si susseguono richiedendo un continuo cambio di ritmo, unito a tecnica e strategia di gara. Su e giù per gli argini, dunque, e di tanto in tanto, qualche impervio single-track da guidare tra ostacoli naturali e insediamenti boschivi di campagna.
La Valle Zignago
Una volta superate le prime difficoltà, ai biker verrà concesso l’esclusivo passaggio nella Valle Zignago, aperta al transito solo in occasione della manifestazione. L’organizzazione, per garantire il passaggio anche in zone normalmente non raggiungibili, infatti, attrezzerà degli speciali ponti per permettere l’attraversamento dei canali interni. Percorsi tecnici e naturalistici di enorme importanza, nei quali il rapido susseguirsi di acqua e terre emerse richiede resistenza fisica e capacità di gestione della gara.
La deviazione
Sarà subito dopo la Valle che il percorso “corto” di 65 km – Prova Unica del Campionato Nazionale Marathon ACSI – tornerà verso Concordia, per il rientro. Gli atleti che si cimenteranno sul percorso lungo di 100 km, invece, proseguiranno verso Brussa di Caorle.
La Marathon di 65 km è valida anche come prova del Friuli Challenge MTB, Campionato Veneto Acsi e Trofeo Marathon Sportler.
Tra i saliscendi degli argini si comincerà a scorgere il mare Adriatico: siamo arrivati nella Laguna Veneta. Le zone umide qui si confondono tra boschi e campi, e le variazioni altimetriche aumentano sempre più. Aumenta anche la varietà del fondo, da compatto a sconnesso, in un rapido susseguirsi che richiede molta tecnica . Dal percorso di gara si potranno ben notare i famosi Casoni, dimora dei pescatori della zona.
In breve tempo si raggiunge l’oasi naturalistica della Brussa: l’attraversamento della spiaggia protetta come riserva naturale rappresenta un’esperienza unica, capace di far tornare indietro nel tempo di 50 anni. Nella Brussa saranno presenti tracciati molto audaci, tra le inesplorate pinete e le dune sabbiose, e tratti tecnici sulla spiaggia, con un’ineguagliabile vista sul porto di Caorle e sul Mar Adriatico. Si passerà da dune di sabbia a pineta con fondo sconnesso, da saliscendi sugli argini a tracciati naturali su terra compatta, da zone umide a rilanci sulla battigia, fin quasi a lambire il mare. Lasciati i caratteristici percorsi della Brussa, attraverso un paesaggio mozzafiato si farà ritorno verso Concordia Sagittaria, per l’arrivo finale.
L’eco pedalata è per tutti
Non solo competizione. In una località così ricca di paesaggi naturalistici non si poteva che pensare a chi preferisce “prendersela comoda”, assaporando tutto ciò che lo circonda. La Sagitta Bike, in occasione della manifestazione competitiva, organizza infatti anche una pedalata “ecologica” non competitiva aperta a tutti. Sono 35 km da pedalare con tutta calma che attraversano alcuni passaggi interessati anche della Marathon: dalla Valle Zignago al Bosco delle Lame, altra riserva naturale che offrirà spettacoli indimenticabili, tra stormi di volatili e animali selvatici, che proliferano nei tranquilli boschi che lambiscono la laguna. Proprio all’interno dell’oasi naturalistica della Valle Zignago ci sarà un lauto ristoro per i partecipanti, che potranno anche ascoltare un esperto raccontare le peculiarità di questo territorio e della riserva.
Per iscriversi
Puoi iscriverti fino al 18 marzo a 30 euro per il percorso Marathon di 65 km 35 per la Marathon Extreme di 100 km. Dal 19 marzo ci sarà un sovrapprezzo di 5 euro. Per la eco-pedalata è, invece, previsto un costo di 10 euro per gli adulti e 5 euro per i bambini fino a 10 anni.
Collegati alla pagina ENDU dell’evento da qui e iscriviti cliccando sull’apposito bottone “Iscriviti Ora”.
Per ulteriori informazioni collegati al sito dell’organizzazione: www.sagittabike.it
Fonte e Foto credits: Sagitta Bike
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