Nell’articolo precedente vi ho “svelato” quali sono i 3 alimenti che non mancano mai sulla mia tavola ma…non erano i soli.
Ce ne sono altri che utilizzo quotidianamente e di cui non posso fare a meno in quanto li reputo davvero utili, comodi e con proprietà importanti per lo sportivo.
Partiamo dalla frutta secca: anacardi, noci, mandorle, sono quelle che utilizzo maggiormente. Importanti fonti di energia oltre che, da un punto di vista alimentare, di grassi buoni di tipo insaturo e polinsaturo. Ricche di vitamina B, E (proprietà antiossidanti) ma anche di minerali come calcio, ferro, magnesio, zinco, potassio e fibre.
Attenzione però a due aspetti: il primo è che la frutta secca è molto calorica (600 kcal/100 gr) quindi andrà consumata con moderazione ad esempio da chi sta seguendo un regime alimentare ipocalorico; il secondo è che non va confusa con la frutta disidratata come prugne-albicocche-banane secche (succede di frequente); infatti quest’ultima è ricchissima di zuccheri semplici e nonostante abbia ottime proprietà nutrizionali va davvero utilizzata con parsimonia se non in certi casi evitata, soprattutto da chi è a dieta o chi soffre di diabete o glicemia alterata per esempio.
La frutta secca è ottima a colazione o come snack o per chi pratica sport di endurance anche come alternativa ai soliti gel e barrette che dopo un po’ possono portare a nausea (immaginatevi un atleta che deve correre 80 km di trail e si mangia per non so quante ore solo gel – certo sono indispensabili, come le barrette – ma possiamo anche programmare dei rifornimenti con delle mandorle per dare ogni tanto un po’ di soddisfazione anche al palato o con piccoli paninetti con un velo di burro di arachidi 100%).
Procediamo con la lista e al secondo posto troviamo la Banana.
Frutto ricco di carboidrati e potassio, super versatile in quanto può essere assunto prima dell’allenamento come fonte energetica o post insieme ad uno yogurt greco per aiutare l’organismo a recuperare. Altrimenti in questo periodo adoro farmi dei frullati freschi come spuntino post allenamento con bevanda vegetale, dell’isolato proteico e solitamente associo sempre alla banana una mela in quanto il gusto di questi due frutti insieme mi piace moltissimo. Provatelo ;).
Altro utilizzo interessante è pressarla all’interno di piccoli paninetti da portarsi a dietro durante gli allenamenti più lunghi (provate ad aggiungere un velo di miele o marmellata, non ve ne pentirete).
Siamo giunti alla fine e come non menzionare la cannella!
Spezia dal sapore inconfondibile e utilizzata per molteplici scopi terapeutici ma non solo.
Ottima alleata per contrastare il diabete, infatti è stato osservato in diversi studi che il suo utilizzo aiuta a modulare i livelli di glicemia nel sangue; non a caso viene definita come un ottimo partizionatore glucidico, che tradotto significa che indirizza i glucidi (zuccheri) verso il tessuto muscolare piuttosto che negli adipociti (cosa non da poco).
Utilizzatela in infusi rinfrescanti o in polvere all’interno di un porridge o ancora per prepararvi dei biscotti alla cannella da gustare al mattino a colazione.
Spesso la utilizzo in cottura sotto forma di bastoncini per cucinare delle mele cotte da gustarmi come snack.
Commenti
Molto istruttivo ed interessante
Molto interesante
si ..tanto!
Utilissimo,soprattutto sapere dell’importanza della cannella nella alimentazione sportiva.
molti molto molto interessante